GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] anno il G. lasciò Verona e si trasferì nella sua villa in Valpolicella, dove restò fino al termine del 1419. 91; A. Tissoni Benvenuti, G., i suoi libri, e le letture della corte estense, in Le muse e il principe, a cura di A. Mottola Molfino, Modena ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Chiericati, Alvise Angelieri, Bernardino Grassi, Girolamo da Villa, Gregorio da Faenza "de Zuchulis", Dionigi " Nicandro. Il 16 luglio il D. entrò come vicedomino nella città estense, successore di Bernardo Bembo.
L'elezione era già avvenuta quasi un ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] accompagnava il duca Vincenzo Gonzaga.
L'allontanamento della corte estense da Ferrara significava per il F., come per tanti altri egli fu ospite degli Aldobrandini a Roma e nella loro villa di Frascati; essa preludeva anche a un nuovo impiego dello ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] porto aveva una vita promettente, e l'attorniavano ville teatro di amene villeggiature della nobiltà locale con G. Ardizzoni et al., Ancona 1999, passim; Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze 1999, ad ind.; Gli ultimi ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] incontrato la bottega di Antonio Rossellino attiva per la città estense. Lo stile degli esordi artistici del L. mostra, Zorzi, le lastre Fioccardo in duomo, i lavori per i Porto nella villa e nella cappella di Thiene e, infine, l'altare Poiana in ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] circolare la voce, riportata tra gli altri dal residente estense Giovanni Dante, "ch'alli soprascritti si sia data la Arch. stor. lomb., XLIII (1916), p. 763; G. Pacchioni, La villa "Favorita" e l'architetto… Sebregondi, in L'Arte, XX(1917), pp. 333 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] la risistemazione della Gualtiera, villa suburbana acquistata nel 1547 (l'attuale villa Simonetta).
Il G. condusse l'iniziativa di impadronirsi di Brescello, feudo imperiale in territorio estense, per controllare gli accessi dal Po a Parma. Da ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] nella collezione Obizzi al Cataio di origine ferrarese, per la corte estense. A cavallo tra i due secoli si collocano vari pezzi, cura di C. Fillarini, Vicenza 1976; C. Kolb Lewis, The villa Giustinian at Roncade, New York-London 1977, pp. 74-97; A ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] capostipite del ramo ferrarese dei F.; la sua presenza nella città estense è documentata dal 1727. Se non si era già stabilito a Ferrara parrocchiale, 1871), mentre di Antonio rimane quello di Villa San Giovanni di San Demetrio ne' Vestini ( ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e svolse un ruolo determinante nello stesso accordo veneto-estense della pace di Bagnolo il 7 ag. 1484. e L. il Moro, a cura di G. Bologna, Milano 1983; A. Antoniazzi Villa, Un duca di Milano contro gli ebrei. Note in margine a una ricerca, in ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....