ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] di quest’ultimo, tornò a Urbino e Pesaro, per rientrare stabilmente a Roma solo dopo i lavori di Taddeo a VillaGiulia (conclusi entro il marzo 1555). A questo ritorno potrebbe riferirsi Ottaviano, suo figlio, scrivendo che il padre aveva «14 in ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] III (1550-1555) non risulta che il D. abbia ricevuto incarichi a eccezione di una fornitura di marmi, nel giugno 1553, per villaGiulia (Lanciani, III, 1907, p. 19). Secondo il Vasari (VII, p. 187), l'idea di una tomba a parete in S. Pietro per ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] , perché esso è già stato evocato prima, nel secondo paragrafo del testo:
(9) La finale del Premio Strega al Ninfeo di VillaGiulia a Roma è avvenimento che, dopo gli ultimi anni, si può definire tragico ma non serio […]. Poi – e questa sì che ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] The statue court in the Vatican Belvedere, Stockholm 1970, ad nomen; T. Falk, Studien zur Topographie und Geschichte der villaGiulia in Rom, in RömischesJahrbuch für Kunstgeschichte, XII (1971), pp. 118 s., 124; P. Portoghesi, Roma del Rinascimento ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] nel 1922, con presentazione di Alberto Savinio) il M. procedeva nella ricerca figurativa, studiando dall’antico; al Museo di VillaGiulia, a Roma, egli si soffermò sull’arte fittile etrusca, per carpire i segreti tecnici delle grandi terrecotte. Tali ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] , che lo nominò suo architetto, e gli affidò l'incarico di due costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla via Flaminia e VillaGiulia, che valsero a consolidare la sua fama e a fare emergere la sua personalità.
Nel tempietto di S. Andrea, semplice nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] , mentre è la zona più orientale a soddisfare le ambizioni insediative di papi e cardinali. Giulio III affida ad Ammannati e a Vignola la costruzione della sua VillaGiulia nei pressi dei Monti Parioli. Poco più a sud, il Quirinale diventa uno dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] che i codici delle Epistulae non concordano nel tramandare se quel cortile fosse a forma di D, come riproposto a VillaGiulia, oppure di O. Sul lato, alla sinistra dell’ingresso, si apre la famosa scala elicoidale, che richiama quella bramantesca del ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ricordano i gioielli di stile antico realizzati in collaborazione con gli orefici Castellani, oggi conservati in parte nel Museo di VillaGiulia a Roma. Con un'ampia serie di letture e di contatti allargava intanto le sue conoscenze e i suoi impegni ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] visitatore esigente dei musei, ebbe nel 1895 una seconda edizione dalla quale l'H. escluse volutamente il Museo di VillaGiulia, fondato nel 1889, perché, a suo dire, la presentazione del materiale falisco era stata viziata da una grave alterazione ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
boomer
s. m. e f. Forma abbreviata di baby boomer; in senso iron. e spreg., il baby boomer visto dalle generazioni dei nati a cavallo tra il secondo e il terzo millennio (o direttamente in quest’ultimo) come portatore di modi di pensare e...