DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] allora nel cortile del castello (oggi nel Museo naz. di Castel Sant'Angelo: vedi, per tutta la questione, Gaudioso, 1976, pp. 19 a eccezione di una fornitura di marmi, nel giugno 1553, per villa Giulia (Lanciani, III, 1907, p. 19). Secondo il Vasari ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Il suo nome figura (1552-53) nei ruoli del cantiere della villa di papa Giulio III in relazione all'allestimento delle statue. Lavorò (1556) nel rinnovamento del portone di Castel Sant'Angelo per Paolo IV; partecipò alla decorazione del casino di Pio ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica in Lombardia, a , a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990; Monza, la Messa di San Michele ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] progetto di una loggia in Castel Sant'Angelo che risolse con uno dei suoi motivi preferiti, ovvero il sistema architravato su colonne.
Negli anni immediatamente successivi progettò l'ampliamento della villa papale alla Magliana e quello del palazzo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] di tre erme rappresentanti Pallade, Pan e un Fauno per la villa di Nicolas Fouquet a Vaux-le-Vicomte. Realizzate tra il 1656 aggressore sconosciuto. Secondo Carlo Cartari, archivista di Castel Sant'Angelo e stretto amico dello scultore, non c'erano ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] . A partire dal 1560, pertanto ebbero inizio i lavori della villa che dapprima comportarono l'acquisto di altri terreni, la costruzione di un acquedotto per portare l'acqua dal Monte Sant'Angelo e la preparazione del terreno per la costruzione del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] della sala delle Virtù e delle arti liberali (particolare della Logica). A villa Giulia il F. ripropose quello stile decorativo la cui prima manifestazione è in Castel Sant'Angelo: un revival della cultura delle logge, arricchito tuttavia da una più ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] un ulteriore saggio di inserimento ambientale portando a termine, tra Castel Sant’Angelo e la mole del ‘Palazzaccio’ (sede del ministero di Grazia Roma che lui stesso stava realizzando – e la villa Quota 110 sulla Camilluccia (1930-32), moderna e ...
Leggi Tutto
FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] ibid., pp. 1004, 1009; A. Novasconi, Ilcastello di Sant'Angelo Lodigiano, Lodi 1972, pp. 242 s.; M. Chiarini, Disegni 1988, pp. 35 ss.; A. Alabiso, A. F.'s frescoes in the villa of Gaspar Roomer, in The Burlington Magazine, CXXXI, (1989), pp. 31-36; ...
Leggi Tutto
INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] ., a una data anteriore al 1551, degli affreschi con Paesaggi nella villa Del Bene a Volargne, più vicini allo stile di Brusasorci (D'Arcais Vaticani, o nella stufetta di Clemente VII in Castel Sant'Angelo.
Per affinità con il ciclo di Pojana è stato ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
ventilare
v. tr. [dal lat. ventĭlare «sventolare, fare vento» (anche fig.), der. di ventus «vento»] (io vèntilo, ecc.). – 1. a. Gettare in aria il grano con la pala, di solito contro vento, oppure farlo cadere dall’alto investendolo con una...