CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] riservata unicamente alle scene del Nuovo Testamento (Sant'Angelo in Formis).Nella decorazione delle chiese bizantine of the Middle Ages and Early Renaissance, "Colloquium Held at the Villa Spelman, Florence 1987", a cura di W. Tronzo, Bologna 1989, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , Sabucina, Capo Darso, oppure gli altri di Sant'Angelo Muxaro (v.), Polizello (v.), Castellaccio di Marianopoli verisimilmente verso quest'ultima città, sorgono i resti cospicui di una villa romana, che ha strette analogie con le domus di Pompei e ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] 49) per la testa di uno dei personaggi della lunetta del salone nella villa medicea di Poggio a Caiano (1520-1521 circa)57. Pur nel mutamento di vitalissimo cantiere della Sala Paolina di Castel Sant’Angelo, «tepida serra» dove andava maturando «la ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] merito invece di Fortunato Pio aver scoperto a Sant'Angelo in Vado (Pesaro-Urbino) contadini presso i Torino 1890, p. 259).
La scelta dei gioielli Castellani dei Museo di Villa Giulia, che si può idealmente completare con quanto si trova nei grandi ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] destinato alla dinastia giulio-claudia, e quello di Adriano (od. Castel Sant'Angelo), iniziato nel 130 d.C. sulle rive del Tevere e portato potrebbe aver costituito altresì il modello per la villa dei Gordiani sulla via Prenestina, anch'essa dotata ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Lucca (altri due sono conservati a Lucca, Mus. Naz. di Villa Guinigi e un terzo a Washington, Nat. Gall. of Art) Milano 1966, pp. 21-46; E. Gaudioso, Museo nazionale di Castel Sant'Angelo, in Arte a Roma, Firenze 1971, pp. 81-88; C. Pietrangeli ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Cino di Filippo Rinuccini (Aiazzi, 1840).
"Alla compagnia di Sant'Angelo in Arezzo fece da un lato un Crucifisso, e dall'altro Dahlem (Staatl. Museen); gli affreschi con Danza di nudi nella villa della Gallina a Torre dei Gallo (Arcetri); un Busto d' ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] 474) - con il cosiddetto Bagno o Baccanale del Museo di Castel Sant'Angelo di Roma, in realtà di altra mano e sicuramente più tardo, Ercole II, tuttavia, dando avvio alla ristrutturazione della villa ducale, la "delizia" di Belriguardo, chiamò ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Tevere a ponte Rotto, la Veduta del Tevere a Castel Sant'Angelo (Roma, collezione Barbieri: ibid., nn. 215 s.) in Paragone, XII (1961), 139, pp. 53, 55-57; C. Pietrangeli, Villa Paolina, Roma 1961, ad ind.; A.M. Clark, Portraits of artists drawn for ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] piuttosto una esedra, di ispirazione bramantesca (Vasari-Milanesi). A Montebaroccio intervenne nel convento del Beato Sante e a Sant'Angelo in Vado nella villa detta il Palazzetto (Pinelli-Rossi).
Vasari ricorda anche l'intervento del G. in S. Maria ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
ventilare
v. tr. [dal lat. ventĭlare «sventolare, fare vento» (anche fig.), der. di ventus «vento»] (io vèntilo, ecc.). – 1. a. Gettare in aria il grano con la pala, di solito contro vento, oppure farlo cadere dall’alto investendolo con una...