VALESIO, Giovanni Luigi
Vincenzo Golzio
Pittore e incisore, nato a Bologna circa il 1579. Figlio di un soldato spagnolo, già trentenne si mise alla scuola di Ludovico Carracci. Venuto a Roma, vi fu [...] sue pitture; a Roma condusse la decorazione, ora in massima parte scomparsa, della cappella di Santa Rosalia in SantaMaria dell'Idria; dipinse nella villa Ludovisi opere poi distrutte, e nel chiostro della Minerva il ritratto di Pio V, un'Annunziata ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] musici, aveva fatto costruire un teatro nella villa di Pratolino. Lo S. scrisse opere con G. Pannain la sinfonia dell'oratorio Maria Vergine, Ss. Giovanni, Nicodemo e Orio impossibile (Noris); Roma, La Santa Genuinda (pasticcio); San Bartolomeo, Il ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] per la città, avevano cominciato a sorgere alcune ville signorili, la più importante delle quali sarebbe stata statua di Sisto V del Valsoldo nella Cappella Sistina in SantaMaria Maggiore: tra magnificenza, attivismo religioso e scelta spaziale, in ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] In quest'ottica, il pellegrino faceva risaltare il ruolo di SantaMaria Formosa, "dove il doge si reca alla vigilia della di Pietro Paolo Vergerio il Giovane, un dialogo ambientato nella villa di Noniano nel quale l'autore si era dato per ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di perdere la testa per una qualche donna. Don Giovanni tra villa e città, tra Venezia e Terraferma, tra Brenta e laguna si una Vita di santa Elisabetta regina d'Ungheria (Venetia 1672). E tra i santi e sopra i santiMaria Santissima, dalla quale ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] 1992, pp. 18, 25-27; M. Vegas, Carthage: la ville archaïque, in Lixus. Actes du Colloque organisé par l'Institut des Sciences VI Convegno dell'Associazione di studi tardoantichi (Napoli - SantaMaria Capua Vetere, 29 settembre - 2 ottobre 2003), in ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] è modello ad altre già nel Medioevo, come SantaMaria Formosa o SantaMaria Mater Domini, è evidente che si è ritenuto Garzoni, committente verso il 1530 della celebre villa sansoviniana di Ponte Casale, per tradizione familiare confratello ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , Storia della guerra, I, pp. 144-145; Alexandre de Saint-Didier, La ville et la république de Venise, Paris 1680, pp. 334-339.
68. A. lavori fatti eseguire dai Manin per la chiesa di SantaMaria Assunta, cf. l'opera recentissima di Martina Frank, ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] 326, 13 giugno in pregadi; Massimo Gemin, La chiesa di SantaMaria della Salute e la cabala di Paolo Sarbi, Abano Terme 1982, L'alchimia in villa: il ciclo erculeo di Orazio Marinali nel giardino delle Esperidi di villa Cornaro a Sant'Andrea di ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] altrettanti servitori, distribuiti tra la casa di Venezia e la villa in Terraferma. L'idea che un gentiluomo, per quanto le sei serve ("massere") di Andrea di Vincenzo Pisani a SantaMaria Zobenigo. Al di sotto di queste grandi casate patrizie, e ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...