BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] piano d'azione del 6 febbr. 1853 egli dal Piemonte doveva comandare una colonna di appoggio esterno alla divisata propagazione con le organizzazioni democratiche della pianura padana, dopo Villafranca fu, come capitano, nell'esercito della Lega che ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] del Genovesato e il riacquisto di Nizza e Villafranca, ebbe la carica di governatore di Genova e l'8 genn. 1839.
Fonti e Bibl.: F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, II, Torino 1854, pp. 495, 652; C. Randaccio, Storia delle marine militari ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] il granduca di Toscana, Leopoldo II, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l'annessione della regione al Piemonte. Presidente del Consiglio del nuovo regno d'Italia (1861-62; 1866-67), affrontò ...
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Statista (Bologna 1818 - Roma 1886). Più volte ministro e presidente del Consiglio dopo la costituzione dello stato italiano, fu rappresentante della Destra ma spesso su posizioni assai critiche. Dotato [...] l'uccisione di Pellegrino Rossi e si recò in Piemonte. Ritornato a Bologna dopo la disfatta di Novara, della Toscana, alla "direzione degli affari d'Italia". Dimessosi dopo Villafranca, fu successivamente deputato, ministro dell'Interno (31 dic. 1860 ...
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Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte, in Sicilia, ai moti del 1837 e alla rivoluzione del 1848. Esule in Francia e poi a Torino, aderì (1856) alla monarchia e [...] Superata la crisi determinata dalle dimissioni di Cavour dopo Villafranca, La F. riorganizzò la Società nazionale scioltasi nel Sicilia, con l'incarico di affrettarne l'annessione al Piemonte: ma Garibaldi, deciso a conservare la sua autonomia fino ...
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Generale tedesco (1692-1755). Venne in Piemonte nel 1706, e da allora prestò servizio nell'esercito sabaudo, distinguendosi nella battaglia di Camposanto (1743) e l'anno successivo nello scontro di Villafranca [...] e nella difesa di Cuneo; nel 1745 conquistò Asti contro i Francesi, nel 1746 Valenza ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , mentre la Lombardia raggiunge il 26,1% e il Piemonte il 13,7%); per la forza motrice il Veneto veniva (1893), VII (1897), X (1900); E. Ghislanzoni, La tomba eneolitica di Villafranca Veronese, in Bull. paletn. ital., LII (1932); id., La stipe votiva ...
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VIMERCATI, Ottaviano, conte
Mario Menghini
Nato a Milano il 26 ottobre 1815, morto a Mirabello, nel parco di Monza, il 24 luglio 1879. Arruolatosi nel 1841 come soldato volontario nel reggimento degli [...] V. fu al seguito del Canrobert. Dopo l'armistizio di Villafranca tornò a Parigi, e di là, specialmente all'amico Michelangelo di una "côterie di donne influenti" ai danni del Piemonte durante il periodo delle annessioni; informando il Cavour, tornato ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] all’insuccesso e scatenarono una dura repressione. In Liguria, in Piemonte e in Lombardia, vi furono tra il luglio 1851 e la contro l’Austria insieme con l’esercito regio. Dopo Villafranca, tentò inutilmente di promuovere, da Firenze, un’iniziativa ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] tutto il Regno le misure regaliste prese in Piemonte (senza più nemmeno il criterio precedente della Jacini, La crisi religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, Laterza, Bari 1938.
A.C. Jemolo, Chiesa ...
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