Uomo politico e storico italiano (Milano 1886 - ivi 1952), nipote del precedente, avvocato e studioso di problemi agricoli, partecipò al movimento modernista (1907-09) e diresse, con A. Casati e A. Alfieri, [...] , 1926; Il tramonto del potere temporale nelle relazioni degli ambasciatori austriaci a Roma, 1931; La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, 1938). Membro per la DC del CLN lombardo dopo il 25 luglio 1943, è stato ministro della ...
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Generale (Digione 1790 - Parigi 1872). Ufficiale, combatté nelle campagne napoleoniche, partecipando più tardi (1830) alla presa di Algeri. Maresciallo di campo (1838), direttore della scuola politecnica [...] della Guerra. Nel 1859 come comandante dell'esercito francese firmò col maresciallo austriaco H. H. Hess l'armistizio di Villafranca. Esiliato alla caduta dell'Impero (1870), si trasferì a San Sebastiano. Socio corrispondente dei Lincei (1865). ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] di Foggah ed ottenendo il grado di tenente di galera. Tornò a Milano nel 1617 e qui il governatore spagnolo, marchese di Villafranca, lo nominò l'11 maggio capitano di una compagnia di moschettieri. Con questo grado il B. prese parte alla fase finale ...
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Commediografo italiano (Borgo San Lorenzo 1883 - Roma 1970). Già redattore della Nazione, è stato regista nei maggiori teatri lirici italiani, e di numerosi film, desunti da suoi soggetti. Autore di moltissimi [...] dalla commedia comico-sentimentale va al facile e colorito dramma storico (Ginevra degli Almieri, 1926; Campo di maggio, 1930; Villafranca, 1931; ecc.: questi ultimi due in collaborazione con B. Mussolini). Ha scritto anche un libro di ricordi, Come ...
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Educatore (Milano 1804 - ivi 1891). Tra il 1836 e il 1838 promosse l'istituzione a Milano dei primi asili secondo i principî di F. Aporti. Rifugiatosi a Torino dopo la rivoluzione del '48, ritornò a Milano [...] generale, vi esplicò un'attiva azione a favore dell'educazione infantile e popolare. Dopo la pace di Villafranca collaborò attivamente al riordinamento della pubblica istruzione piemontese. Fu prefetto (1860) della Biblioteca nazionale di Brera. Ha ...
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LLIMONA BRUGUERA, Josep
José F. Rafols
Scultore, nato a Barcellona nel 1864. Studiò nella Scuola di belle arti di quella città. A Roma, dove fu pensionato tre anni, esordì con la statua equestre di [...] . Sue opere principali: il monumento al dottor Robert a Barcellona; Sepoltura di Cristo, nella chiesa parrocchiale di Villafranca del Penedés; Sconforto, nel parco della Ciudadela a Barcellona; il monumento a Manuel Calvo a Bilbao; Adolescente ...
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Patriota (Palermo 1820 - San Martino, Palermo, 1860). Di famiglia nobile, fu allievo di padre G. Ventura e studiò poi a Roma; nel 1848 in Sicilia, fece parte del governo provvisorio con l'incarico della [...] Pisacane; riparò a Malta, dove fu in stretta relazione con N. Fabrizi, e (1858) a Londra. Nel 1859, dopo Villafranca, raggiunse in Toscana Mazzini, che lo incaricò di una missione nella Romagna insorta: arrestato a Bologna, fu espulso. Nell'imminenza ...
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Statista piemontese (Torino 1701 - ivi 1784); noto giureconsulto e funzionario sotto Carlo Emanuele III di Savoia, scoppiata la guerra di successione austriaca, come 1º segretario della Guerra (1742) fu [...] fu ministro di stato. Operosissimo in tutti gli uffici che occupò, curò l'escavazione del porto di Limpia presso Villafranca, la creazione di una flotta, l'uniformità monetaria nel regno e soprattutto il rinnovamento economico e civile della Sardegna ...
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. Piano più antico del Pleistocene, periodo geologico dell'era neozoica. È stato istituito nel 1910 da M. Gignoux, che però lo attribuiva alla fine del Pliocene. Terreni del Calabriano compaiono in varie [...] islandica) o d'acqua dolce. Questa facies continentale era in passato da taluni tenuta distinta e denominata Villafranchiano (da Villafranca d'Asti, località studiata da L. Pareto). I piani successivi del Pleistocene prendono i nomi rispettivamente ...
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Fu detto "il cavaliere senza macchia e senza paura" (Bayard 1476 - Romagnano Sesia 1524). Paggio (1486-90) alla corte di Carlo I, duca di Savoia, combatté poi dal 1494 in tutte le guerre dei re di Francia, [...] dell'espugnazione di Brescia. Nel 1515, luogotenente di Francesco I nel Delfinato, penetrato in Piemonte, faceva prigioniero, a Villafranca Piemonte, Prospero Colonna. Celebre fu la sua difesa vittoriosa di Mézières (in Piccardia) nel 1521 contro gli ...
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villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...