Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] , tra Sei e Settecento, il fenomeno dei porti franchi si estese dalle rive del Tirreno (Marsiglia, Livorno, Genova, Nizza-Villafranca, Civitavecchia, Napoli e Messina) a quelle adriatiche (Ancona, Punta di Goro, Trieste e Fiume), isolando il centro ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Martino gli apparivano "prosecuzione delle battaglie di Legnano e di Gavinana" (ibid.). La fine improvvisa della guerra, sancita a Villafranca, spegne in lui ogni entusiasmo; e la delusione gli detta giudizi ingiusti: la rivoluzione del '59 non è che ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] si costituirono varie forme di associazione furono costruiti canali, furono intraprese bonifiche e cominciò, come nel caso di Villafranca di Verona, nel 1185, l'insediamento di famiglie di agricoltori.
I grandi proprietari terrieri, laici e religiosi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] non senza che nascano, nei suoi confronti, diffidenze o, di contro, simpatie. Luogotenente generale, principe di Squillace e Villafranca, conte di Nicastro e Belcastro, all'incarico di scortare, nel febbraio del 1483, dalla Calabria a Napoli e, di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Romagna, per dirigerne il movimento politico. Un’esperienza che cessò con la caduta del ministero seguita all’armistizio di Villafranca dell’11 luglio 1859, con il quale si conveniva che la Lombardia, escluse Mantova e Peschiera, sarebbe stata ceduta ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] rogate dai notai dei distretti mantovani dell’Oltrepò assegnati di nuovo al dominio austriaco dall’armistizio di Villafranca, è emblematicamente definito «plebiscito dei Transpadani» dal suo autore e proclama «l’italianità per continui e molteplici ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di Milano Hurtado de Mendoza e ordinato a una flotta in viaggio verso il Levante di portarsi sotto Nizza e Villafranca) e al crescente isolamento diplomatico dei Savoia nei rapporti con gli altri Stati della penisola (convinti, in un primo momento ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] esattamente ciò che il governo delle regole è fisiologicamente incapace di fare.
Atene, Europa: all’apice della crisidi Antonio Villafranca
Negli ultimi anni la Grecia è diventata l’emblema stesso della crisi economica che ha colpito l’Europa. Ma ha ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] 366); attestano l'impianto di nuove risaie (nonostante il silenzio dei provveditori sopra beni inculti) Ferigo Contarini, a Villafranca (222/1258), e Lorenzo Donà, a Campagna (222/1113); miglioramenti con introduzione di viti gli Zaguri a Conselve ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] da finalità propagandistiche. Si inquadrano in quest'ottica le grandiose ricostruzioni storiche romanzate di età risorgimentale (Villafranca di Giovacchino Forzano, 1933; Teresa Confalonieri di Guido Brignone, 1934) o romana (Scipione l'Africano di ...
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villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...