DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] la morte di Carlo di Viana, l'ufficio di luogotenente generale del Principato di Catalogna, sulla base della capitolazione di Villafranca. Ai primi di gennaio del 1462 fu chiesta dai Catalani, in base agli accordi conclusi con il re, l'espulsione ...
Leggi Tutto
DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] . Ma l'operazione, in un primo momento rinviata, venne poi definitivamente accantonata con il sopraggiungere dell'armistizio di Villafranca. Ebbe modo di distinguersi nelle campagne militari del 1860-61 guadagnando due medaglie d'argento: la prima ...
Leggi Tutto
BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] e infine il 30 ott. 1937 entrò nella Compagnia drammatica nazionale diretta da L. Carini, che debuttò con una ripresa di Villafranca al Teatro Lirico di Milano (il 9 novembre successivo, al Teatro Odeon di Milano, il B. riproponeva il chiuso tormento ...
Leggi Tutto
ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] civile per il re di Sardegna, D. Pallieri. Quando questi, in conseguenza dell'interpretazione dei patti armistiziali di Villafranca, abbandonava Parma (8 agosto), l'A. si opponeva a costituire un triumvirato col Cantelli e G. Manfredi, per ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] risultano due edizioni, entrambe con falso luogo di stampa, una «in Ingelstatt per Ioseff Arlstrozz» e un’altra in «Villafranca 1643», ma molte di più sono le tirature effettuate in tempi successivi che riprendono i medesimi dati bibliografici. È ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] notturno al forte di Laveno (30 maggio) che gli valse la stima e la considerazione di Garibaldi. Dopo l'armistizio di Villafranca (11 luglio), il M. militò, al seguito di Garibaldi, nell'Esercito dell'Italia centrale (comandato da M. Fanti), e tornò ...
Leggi Tutto
BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] materno Giuseppe Branciforte deceduto senza figli, il B. ricevette investitura del titolo di principe di Butera.
Il marchese di Villafranca, viceré di Sicilia, nel darne notizia al sovrano poneva in rilievo la fedeltà alla corona dimostrata dal B. in ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma già il 22 agosto vi si affermava che "il paradosso della pace ...
Leggi Tutto
GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] sia per l'apparato decorativo interno (Astro).
Nel 1664 presentò un progetto con disegno per il dragaggio del porto di Villafranca (Torino, Biblioteca reale, Mil. 177, c. 36). Nel 1666 progettò la ricostruzione a Nizza del bastione verso il mare, le ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] .
Segretario, quindi, presso il ministero della Guerra, si arruolò succesivamente nella divisione toscana, che, per l'armistizio di Villafranca, non riuscì a raggiungere il fronte. Nell'estate 1859 il F. era acquartierato a Modena e qui dovette fare ...
Leggi Tutto
villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...