CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] . Nel 1859 il Cattolico sostenne apertamente fino allo scoppio della guerra le ragioni dell'Austria, poi, dopo Villafranca, polemizzò vivacemente contro l'annessione delle Legazioni pontificie e dei ducati dell'Italia centrale. Durante la spedizione ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] 7 sett. 1642 il C. partì per Nizza, dove il 17 dello stesso mese avvenne la remissione delle piazze di Nizza, Villafranca e San Sospiro nelle mani dei rappresentanti di Madama Reale. Il 20 Maurizio rinunciò al cappello cardinalizio e il C. celebrò la ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] favorevole allo sviluppo degli avvenimenti italiani e delle annessioni adottata dal governo britannico dopo l'armistizio di Villafranca e quando appariva evidente che il movimento italiano sboccava in una soluzione unitaria. Lord Palmerston nel ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] . 249; B. Bertoli, Le origini del movim. catt. a Venezia, Brescia 1965, pp. 19, 85 ss., 95, 109-112; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 150 s.; Encicl. eccles., I, p. 596; Encicl. catt., III, p. 171. ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] anche Filippo III e Paolo V. Il Toledo ne fece imbalsamare le spoglie, che trasportò subito in Spagna a Villafranca del Bierzo, capitale del proprio marchesato, tumulandole nel monastero delle francescane scalze, dove si trovano tuttora.
Nonostante l ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] per motivi umanitari e per timore di più ampi sommovimenti, ritenne giustificato il comportamento di Napoleone III a Villafranca, accolse come "pillola amara", la successiva cessione della Savoia, ma abbracciò poi le tesi unitarie, convinto che ne ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , Romae 1706, pp. 407-424 e passim; L. O. Tassi, La partenza de' Barberini da Roma dopo la morte d'Urbano ottavo, Villafranca 1714; L. Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la biografia del B ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 22 settembre, l'ultimo incontro con Michelangelo), Pisa, Livorno. La flotta papale, dopo aver preso a bordo Caterina a Villafranca, giunse a Marsiglia l'11 ottobre.
I colloqui con Francesco I ebbero subito inizio mentre gli atti dell'alleanza mediceo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, Villafranca, 1767, p. 189.
50 Ibidem, p. 87.
51 Ibidem, pp. 75-76.
52 Cito dall’edizione L.A. Muratori, Della regolata devotione ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] centrale per i beni archivistici, Roma 1993.
S. Jacini, La crisi religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, Laterza, Bari 1938.
A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Einaudi ...
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villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...