LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] , grave e devoto" in luogo di composizioni "intrise di profanità di suono e tono, lontano dalla pietà e proprio di villanelle e danze", come lamentavano gli stessi cantori pontifici in sintonia con il papa, praticate nelle chiese di Roma (Morelli, A ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] il decisivo apporto, alle elaborazioni musicali e alle esecuzioni con la chitarra, di Caliendo.
L’antologia si apriva con alcune villanelle napoletane, tra cui ’Sto core mio di Orlando di Lasso, per passare a una serie di brani vocali di tradizione ...
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SORIANO (Suriano), Francesco
Noel O' Regan
SORIANO (Suriano), Francesco. – Nacque nel 1548/1549 (il ritratto in calce al frontespizio dell’ultima sua pubblicazione, 1619, lo dice «an[no] aet[atis] suae [...] , è entrato nell’uso corrente e ha costituito la base di successive revisioni del graduale sull’arco di secoli.
Una raccolta di villanelle a tre voci, uscita nel 1617, non è pervenuta: ma alcuni brani di Soriano in questo genere più lieve, a 3 e ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] del passato caratteristica dell'epoca in cui il D. operò. Si tratta infatti di 36 composizioni tra villanelle, canzoni, canzonette, madrigali, arie, ariette, ballatelle, frottole, maggiolate, su testi del fratello Alberto, i cui titoli suggestivi ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] di madrigali a quattro voci (ibid. 1581); Il primo libro di madrigali a sei voci (ibid. 1584); Il primo libro delle villanelle a cinque voci (ibid. 1588); Il quarto libro di madrigali a cinque voci (ibid., G. Vincenti, 1594); Motectorum Io. Andreae ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] trascurando comunque il genere sacro.
Pubblicazioni de "Li figliuoli di Antonio Gardano": Villotte alla napoletana (6 libri, 1570-71); Villanelle alla napolitana a 3 voci di diversi musici di Bari (2 voll., 1574); Ricercari di Merulo (1575). La ditta ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] , rispetto ai mottetti nella prima metà del libro.
Willaert dilatò da tre a quattro voci l’organico standard delle villanelle, un genere strofico di provenienza napoletana di cui avevano dato precoce testimonianza in Venezia i due libri di Canzoni ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] fratello Iacopo, autore anch'egli di cantate e altre composizioni vocali. Alcune sue opere compaiono nella raccolta Villanelle spirituali e altri Recitativi a una voce del Padre Iacopo Caproli Romano, conservata nella biblioteca del conservatorio di ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] dei canti popolari, dalle nenie e filastrocche ai canti d'amore, gelosia, lontananza e tradimento; dai canti di "guapparia" alle "villanelle" e ai canti di guerra; ed è questo persistente e vitale rapporto con le radici anonime del canto popolare che ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] celebrations in the early seventeenth century, pp. 253-268; J. Steinheuer, La «Scelta di Madrigali, Canzonette, Villanelle…» di D. M.: classicismo spirituale nella Roma controriformistica dei Barberini, pp. 349-372); G. Rostirolla, Musiche ...
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villanella
villanèlla s. f. [dim. di villana, femm. di villano]. – 1. letter. Contadinella; ragazza, giovane donna di campagna (ha tono vezz. e affettivo, e in questo uso e sing. può sussistere anche il masch. villanèllo: v. villano): La v....
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...