GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] trascurando comunque il genere sacro.
Pubblicazioni de "Li figliuoli di Antonio Gardano": Villotte alla napoletana (6 libri, 1570-71); Villanelle alla napolitana a 3 voci di diversi musici di Bari (2 voll., 1574); Ricercari di Merulo (1575). La ditta ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] , rispetto ai mottetti nella prima metà del libro.
Willaert dilatò da tre a quattro voci l’organico standard delle villanelle, un genere strofico di provenienza napoletana di cui avevano dato precoce testimonianza in Venezia i due libri di Canzoni ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] fratello Iacopo, autore anch'egli di cantate e altre composizioni vocali. Alcune sue opere compaiono nella raccolta Villanelle spirituali e altri Recitativi a una voce del Padre Iacopo Caproli Romano, conservata nella biblioteca del conservatorio di ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] dei canti popolari, dalle nenie e filastrocche ai canti d'amore, gelosia, lontananza e tradimento; dai canti di "guapparia" alle "villanelle" e ai canti di guerra; ed è questo persistente e vitale rapporto con le radici anonime del canto popolare che ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] celebrations in the early seventeenth century, pp. 253-268; J. Steinheuer, La «Scelta di Madrigali, Canzonette, Villanelle…» di D. M.: classicismo spirituale nella Roma controriformistica dei Barberini, pp. 349-372); G. Rostirolla, Musiche ...
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SCALETTA, Orazio
Daniele Torelli
SCALETTA, Orazio. – Nacque presumibilmente a Crema o a Bergamo nel sesto decennio del Cinquecento.
Documentato in centri musicali della Repubblica veneta e del Ducato [...] ’500 e ’600, Crema 1996, pp. 73-94; E. Simi Bonini, Il primo libro delle villanelle alla romana di O.S., in Villanella, napolitana, canzonetta: relazioni tra Gasparo Fiorino, compositori calabresi e scuole italiane del Cinquecento, Atti del Convegno ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] ., II, pp.562-66, anche per altre ediz. per il Gesualdo, a Napoli). Si conosce del 1614 la stampa del Secondo libro de Villanelle a tre, a quattro et a cinque con alcune a modo di dialoghi di Francesco Lambardi, che era organista della R. Cappella di ...
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MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] dei generi dell’epoca, dalla musica sacra (messe, mottetti, salmi, litanie) ai componimenti profani (madrigali, arie, villanelle, ciaccone), dalle partiture di melodrammi ai lavori dialogici di tipo oratoriale, da musiche per gruppi strumentali a ...
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ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] lo stemma di Roma; dal 1615 adottò come marca una conchiglia priva di motto, che aveva già usato nelle Villanelle di Prospero Caetani (1611). Molte sue edizioni furono di taglio commerciale, ma non mancarono quelle di maggiore qualità: spiccano ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] il commosso ricordo di Di Giacomo, con cui non era stato sempre in buoni rapporti. Postume comparvero le strofe amorose di Villanelle napoletane per i tipi di Guida, a cura di P. Ruocco e con introduzione di A. Macchia (Napoli 1933; rist., Napoli ...
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villanella
villanèlla s. f. [dim. di villana, femm. di villano]. – 1. letter. Contadinella; ragazza, giovane donna di campagna (ha tono vezz. e affettivo, e in questo uso e sing. può sussistere anche il masch. villanèllo: v. villano): La v....
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...