UBALDINI, Federico
Andrea Comboni
– Nacque a Siena nel 1610 da Ubaldino, discendente della nobile famiglia originaria del Mugello, e da Fulvia Sergardi.
Nulla si conosce intorno ai suoi primi studi [...] sono: il Giordani, il francese Gabriel Naudet, l’olandese Giovan Francesco Slingelant (portavoce delle tesi di Nicola Villani, che aveva rivolto a Dante critiche di vario genere nelle Considerazioni di Messer Fagiano, Venezia 1631), Giacomo Micalori ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] pompa il 21 giugno nella cattedrale, dove L. fu sepolto in un pregevole sepolcro marmoreo presso la tomba di Urbano IV.
Matteo Villani dà di L. il seguente ritratto: "Leggieri di Andreotto, popolare di Perugia, fu uomo di grande animo, e al suo tempo ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] 1, a cura di N. Rodolico, rubbr. 361, 371, 461, 484; Delizie degli eruditi toscani, XI (1778), p. 128; XII (1779), p. 153; G. Villani, Cronica, a cura di L. Magheri, Firenze 1823, IX, 219, 253, 324; X, 6, 139, 183; I Capitoli del Comune di Firenze, a ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] , La mostra del premio Suzzara, in L'Illustrazione italiana, 5 sett. 1948, pp. 318 s.; D. Villani, Ritorno sul Po, Milano 1963, pp. 119-125; C. Zavattini - D. Villani - G. Vigna, A.R. G. (catal.), Mantova 1965; C.P. Tellini, Mantova. Le Arti, III ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] , in Fonti per la storia d'Italia, LVI, Roma 1962, ad Indicem; II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, ibid., CI, ibid. 1969; B. di Galeotti, Trattato degli uomini illustri di Bologna, Ferrara 1590, p. 43; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori di legge ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] del romanzo. M. P. e la vita letteraria a Napoli, Atti del convegno, Napoli… 2012, a cura di F. Pierangeli - P. Villani, Roma 2014 (in appendice documenti inediti del fondo Pavia; bibl. aggiornata su P. giornalista e sulle varie edizioni dei libri, a ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] , 319; Naldo da Montecatini-J. Salviati, Cronache fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1785), pp. 70, 247; Giov. Villani, Cronica, Firenze 1847, III, p. 375; R. Degli Albizzi, Commissioni..., a cura di C. Guasti, Firenze 1867, I, ad ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] . Diamanti, Pisa [1990], ad ind.; A. Casadei, Il percorso del "Furioso", Bologna 1993, pp. 129, 153-155, 157; A. Romanò, "Villani intermedi" alla maniera di Ruzante nella commedia "Errori d'amore" di M. G., in III Convegno internazionale di studi sul ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] accettazione, tanto è vero che anche le caute critiche dei letterati moderato-barocchi gli sembrano da rifiutare; la difesa del Villani è, ad esempio, per lui troppo cauta e remissiva. Neanche gli sembra accettabile la formula dell'Errico, secondo la ...
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MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] , - A.-M. Hayez, Rome 1982, n. 24491 p. 329; Grégoire XI. Lettres communes, III, a cura di A.-M. Hayez, Roma 1993, n. 27341; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Milano-Parma 1995, I, pp. 438, 465, 468, 495, 521 s., 547-549, 556, 681; II, 92, 104 ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...