ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] s., 13; M. Gregori, Vedutismo fiorentino: Z. e Bellotto, in Notizie da Palazzo Albani, XII, 1983, 1-2, pp. 242-250; R. Roani Villani, Per Girolamo Ticciati, in Paragone, XXXV (1984), 409, p. 74 nota 14; R. Neuman, Stagi, Betti and Z. at S. Carlo dei ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad ind.; Nunziature di Napoli, a cura di P. Villani, I, Roma 1962, ad ind.; M. Scaduto, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III-IV, Roma 1964-74, ad indices; G ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Pietro (Piero)
Franca Ragone
, Pietro (Piero). - Figlio di Andrea di Gherardo, nacque a Pisa da eminente famiglia del ceto mercantile prima del 1319, dato che nel 1349 aveva già compiuto [...] . 1972-73; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novali, II, Roma 1983, pp. 203 ss.; M. Villani, Cronica, con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Pona, Parma 1995, ad ind.; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580 ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] M. si sottoscriveva come amiratus amiratorum in una copia ufficiale, datata giugno 1154, di una donazione di terre e villani in favore dei monaci di S. Nicolò del Churchuro risalente al 1149; nella documentazione successiva, tra l'ottobre 1154 ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] contro i Turchi. In questa occasione, il 18 luglio 1500, perdette un figlio, probabilmente il primogenito, ucciso da "alcuni villani".
Tra il giugno del 1502 e lo scadere del 1509 il M. fu utilizzato dalla Repubblica di Venezia nel contesto della ...
Leggi Tutto
TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] in una cornice prestigiosa, nel Cortile del Castello della Regina Cornaro ad Asolo, per La politica dei villani del Pittarini, ove sostituì Mario Bardella, ammalatosi all’improvviso. Registrò inoltre alcuni programmi radiofonici prodotti dalla ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] età minorile, il D. dette l'isola di Andro in feudo alla sorella uterina, Maria Sanuto Spezzabanda, con tutti i diritti e villani; in cambio ella doveva fornire servizi militari per tre mesi l'anno e il servizio di venti marinai per due mesi l'anno ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] Ruggero II, nel febbraio 1133.
Nei suoi privilegi Ruggero II, oltre a donazioni in terre, aggiunse anche quelle di villani, diritti di pascolo, di sfruttamento delle acque per mulini e gualchiere, esenzioni da plateatico, legnatico nonché dal dazio ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] all'elezione di Clemente V il 5giugno del 1305.
A questo proposito, pur non accettando pienamente la tesi del cronista G. Villani e particolarmente l'esistenza di compromessi e di convegni segreti, non si può negare che l'A. abbia avuto una parte di ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] volte in trenta mesi. Poi, però, con l'affermazione del talento attorico e drammaturgico di Edoardo Ferravilla (E. Villani) e soprattutto a partire dal 1875, data della costituzione della compagnia Sbodio-Giraud-Ferravilla che estrometteva l'Arrighi ...
Leggi Tutto
villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...