CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] persone "caricaturate" e delle opere nelle collezioni pubbliche); L. Fiumi, Li ho veduti a Parigi, Milano 1960, ad Ind.; D. Villani, Storia del manifesto pubblicitario, Milano 1964, pp. 129, 132 s., 143-54; G. Veronesi, in Il manifesto ital. nel ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] . Si trascelgono da questa i contributi più importanti: Catal. illustr. della Pinacoteca De Napoli, Terlizzi 1900; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, pp. 667-670; A.M. Comanducci, Diz. illustrato ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] un'arte moderna in Italia?..., Milano 1912, P. mq;G. Valentini, V. D., in ArsetLabor (Foggia), 1916, n. 2; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Napoli 1920, pp. 70 s.; F. Gentile, Profili di artisti, in Raccolta di studi foggiani, Foggia 1930 ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] del pittore.
Nel 1660 il C. si trovava a Vienna su invito di Leopoldo I; morì in tale città nel 1663 (v. G. Villani, De Vetusta Arimini Urbe…, in Zuffa, pp. 368 s.).
Ancora incerta è la cronologia delle opere del C.:l'Ultima Cena (firmata e datata ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] . Il suo compito di agente culturale del principe si fa sempre più esteso: un manoscritto delle Cronache di Giovanni Villani verrà così da lui segnalato al cardinale, il quale gli chiese di trascrivere per lui altri manoscritti di Galileo: insomma ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] Roma 1956; M. Leva Pistoi, La grafica liberty, in Arte figurativa, XI (1963), 61, pp. 57 s.; D. Villani, Storia del manifesto pubblicitario, Milano 1964, pp. 154 s.; Il manifesto italiano nel centenario del manifesto litografico (catal.), Milano 1965 ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] s.d., pp. 154 ss.; V. Pica, Artisti contemporanei: F.C., in Emporium, XIX (1904) pp. 169-185 (con 18 ill.); G. Villani, Scrittori e artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 257-259;A. Del Mastro, C., Trani 1928;S. Vigezzi, La scultura ital. dell'Ottocento ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] F. Borroni Salvadori, Pittori del Settecento a Firenze, o di persona o in effigie (catal.), Firenze 1984, pp. 8, 21; R. Roani Villani, Il "busto di negro" di Francis Harwood del J. Paul Getty Museum di Bilbao, in Paragone, XLII (1991), 497, p. 73; E ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Cremona; oltre a quelli indicati nel citato volume ne sono stati rintracciati altri due: della contessa Riviera Sfondrati Villani e del conte Antonio Maria Somaglia. Deliziose le vignette del C. inserite in un periodico femminile, Trattenimenti dello ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] e nel Civ. Mus. Polironiano.
Bibl.:
Fonti. - Codice diplomatico polironiano (961-1125), a cura di R. Rinaldi, C. Villani, P. Golinelli, Bologna 1993.
Letteratura critica. - R. Bellodi, Il monastero di San Benedetto in Polirone nella storia e nell ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...