BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] 1752, pp. 99-101, 456 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 79; C. Villani. Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 90; Salvatore da Valenzano, I cappuccini nelle Puglie, Bari ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] R. Pio di Carpi, Appignano, 19 luglio 1539, in Barb. Lat. 5758, ff. 2r-10v.). Ferito allora, assalito ancora nell'agosto da villani o banditi, la sua missione si concludeva di lì a qualche tempo non molto onorevolmente col suo rientro a Roma.
Non gli ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] I era già granduca, dunque dopo il 1587. Per i secoli antichi la sua fonte principale fu la Cronaca di G. Villani, mentre per i decenni immediatamente precedenti attinse ampiamente al diario di L. Landucci. Di quest'ultimo riflette l'attenzione agli ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] che vanno dai classici dell'antichità ai Padri della Chiesa, dalle cronache monastiche alle opere di Dante o di Villani): la tradizione più tipicamente religiosa si mescola continuamente con il gusto della novelletta-esempio, ma il momento dominante ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] , Arm. XI, Sacculus II; Ibid., Bibl; civica, cod. MMB 309:B. Vaerini, Gli scrittori di Bergamo, II, cc. 138 ss.; G. Villani, Cronica, Firenze 1823, pp. 60 ss.; F. Petrarca, Lettere, a cura di G. Fracassetti, IV, pp. 131 ss.; D. Calvi, Scena letter ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] Helsinki 1910 p. 97; J. Susta, Die Römische Kurie und dasKonzil von Trient unter Pius IV., III, Wien 1911, p. 193; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in Ann. dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., IX ...
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CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] ; A. Caracciolo di Torchiarolo, Una famiglia italianissima: i Caracciolo di Napoli nella storia e nella leggenda, Napoli 1909; C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1913, p. 47; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, p. 1237; F. Fabris, La genealogia ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] hellénique... au dix-septième siècle, III, Paris 1895, pp. 232-238, 523 s.; V, ibid. 1905, pp. 239 ss.; C. Villani, Scrittori e artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 67, 1203; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, p. 263. ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] 1899; In mem. di mons. G. C., Lecce 1907; La stazione degli orologi elettrici di Lecce, in La Tribuna (Roma), 26 nov. 1937; G. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Trani 1904, p. 193; E. Morpurgo, Diz.degli orologiai italiani, Roma 1950, p. 41. ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] , debitore di 4 ducati per due angeli reggicandela eseguiti per il quadro dell'altar maggiore dell'oratorio, e infine Matteo Villani per una tavola destinata alla chiesa di S. Giovanni dei Fossi.
Nel 1515 è menzionato per alcuni capi di vestiario ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...