CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] di fine '700, che pure con Francesco Griselini aveva teorizzato il ruolo fondamentale dei parroci nell'educazione dei villani, il C. fu pure estraneo a qualsiasi precisa posizione politica passando, come tanti religiosi contemporanei, dalle ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] Marino. È da segnalare che la polemica non si fermò li, perché lo Stigliani scrisse una Replica all'A., e N. Villani intervenne con due operette anonime, criticando sia lo Stigliani sia l'Aleandro.
L'A. fu in Francia nel 1625al seguito del cardinal ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Chiesa in Polonia), a cura di J. Kłoczowski, II, Kraków 1969, pp. 102, 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, IX, a cura di A. Stella, Roma 1972, p. 37 e passim; X ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] ) di una lite giudiziaria che vide contrapposti la Chiesa, i monasteri e i milites di Sorrento da una parte, e i villani della stessa città dall'altra. Inoltre, a Catania, nel febbraio 1224, G. fu più volte testimone dell'imperatore per privilegi ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] perpetuo degli Innominati.
Pallantieri morì nel 1591.
Opere: La Parabola della vigna data a coltivare a’ villani malvagi. Esempio evangelico. All’illustriss. Et eccellentiss. Signor Giacomo Buoncompagni, Marchese di Vignola, Bologna, Alessandro ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] , dedicata al granduca Francesco de' Medici, dove, utilizzando come fonti le opere storiografiche di Giovanni e Matteo Villani, ricostruisce la storia della cittadina toscana e raccoglie importanti notizie erudite sulle famiglie illustri, tra cui la ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] fonti biografiche sono: oltre a M. E. Cosenza, Dict. of Italian Humanists, I, Boston, Mass. 1962, p. 844; F. Villani, Liber de civitatis Florentiae famosit civibus, a cura di G. Galletti, Firenze 1847, pp. 264 ss.; A. Fabroni, Historia Academiae ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] 1752, pp. 99-101, 456 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 79; C. Villani. Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 90; Salvatore da Valenzano, I cappuccini nelle Puglie, Bari ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] R. Pio di Carpi, Appignano, 19 luglio 1539, in Barb. Lat. 5758, ff. 2r-10v.). Ferito allora, assalito ancora nell'agosto da villani o banditi, la sua missione si concludeva di lì a qualche tempo non molto onorevolmente col suo rientro a Roma.
Non gli ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] I era già granduca, dunque dopo il 1587. Per i secoli antichi la sua fonte principale fu la Cronaca di G. Villani, mentre per i decenni immediatamente precedenti attinse ampiamente al diario di L. Landucci. Di quest'ultimo riflette l'attenzione agli ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...