Uomo politico (n. 1170 circa - m. 1250 circa). Connestabile e per venti anni gran siniscalco di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza. Alla morte del suo signore (1245) fu reggente e procurò il matrimonio [...] . Non fu dunque affatto quel povero romeo che vorrebbe una leggenda raccolta da Dante (Par., VI 127-142) e da Giovanni Villani nella sua Cronaca (VI, 90), per cui egli sarebbe stato un umile pellegrino capitato per caso in Provenza, che tenne l ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] Vetus, seu Chronica Antianorum civitatis Pisarum, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital., VI (1845), 2, pp. 647-792; M. Villani, Cronica, X (soprattutto il cap. 101), Firenze 1849; G. Sercambi, Croniche, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, pp. 126 ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind. e tav. III (albero genealogico dei Frescobaldi); G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad Ind.; G. Richa, Notizie storiche delle chiese fiorentine divise ne' suoi ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] in Capite, dove, "senza ululato", furono sepolte dalle monache.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Epistolae seniles, Lugduni 1601, X, 4; G. Villani, Cronica, V, Firenze 1823, pp. 276 s.; La vita di Cola di Rienzo... scritta da incerto autore, a cura di Z ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] e rappresentavano ‒ forse in primo luogo ‒ un pericolo per l'integrità dei diritti del sovrano sui suoi sudditi. Se i villani possono in teoria acquisire beni liberi ed esserne titolari a buon diritto (Const. III, 10), d'altra parte essi sono tenuti ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] ma è più probabile l'ipotesi contraria, a giudicare dal fatto che, dopo la morte del G., a Creta vivevano ancora suoi villani, lasciati in eredità al fratello Geremia.
Nel 1275 il G. venne nuovamente eletto nel Maggior Consiglio di Venezia e, questa ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] [Medio Evo], XIX, Roma 1892, p. 86; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, ibid., IC, ibid. 1963, pp. 89, 134; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, p. 538 (XI, 13); III, ibid. 1991, pp. 94 s. (XII, 42), 161-163 (XII ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] episodio delle lotte civili a Firenze seguito al conflitto fra bianchi e neri e narrato sia da Dino Compagni, sia da Giovanni Villani. Dopo aver prevalso sui bianchi, i neri si erano divisi a loro volta in opposte fazioni, l'una facente capo a Corso ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] 1992.
C. Trasselli, I privilegi di Messina e di Trapani (1160-1355), a cura di E. Pispisa, Messina 1992.
I. Peri, Villani e cavalieri nella Sicilia medievale, Roma-Bari 1993.
D. Abulafia, Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] 1978, pp. 326 s.; Knighton's chronicle, 1337-1396, a cura di G.H. Martin, Oxford 1995, p. 183; M. Villani, Cronica con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, II, Milano 1995, ad ind. (s.v.Giovanni Aguto); P. Morant, The history and ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...