MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] ) che oggi si può giudicare soltanto attraverso una fotografia eseguita nel 1940. Protagonisti sono i cittadini, nobili o villani, accorsi in festa alla celebrazione carnascialesca dominata da un palco soprelevato. Tuttavia ciò che si vede è troppo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] poste da certe abitudini della popolazione e sul ruolo negativo svolto dai religiosi dell'isola - i papas - che definisce "villani e imperiti", un peso per l'amministrazione veneziana. Un peso che ebbe modo di evidenziare ancora quando scoppiò un ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] subito accorsi per intimare l'osservanza delle procedure giudiziarie, la contessa rispondeva che "questi di Cambiano eran tutti villani che non le portano alcun rispetto... Poi, voltandosi verso detto consindaco Domenico Martini, li ha detto che era ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] 1955). Ma vedi anche: G. M. Scalinger, I Pittori a Napoli, in Napoli d'oggi, Napoli 1900, pp. 293-98; C. Villani, Scrittori e artisti pugliesi, antichi moderni e contemp., Trani 1904, p. 220; O. Valentini, G. C. Maestro di pittura della Regina Elena ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] D. Gnoli, L. Grilli, F. Lampertico, G. Mantica, E. Panzacchi, M. Pezzé Pascolato, G. Pierantoni Mancini, M. Rapisardi, G. Salvadori, C. Villani. Su La Favilla hanno scritto della B.: L. Tiberi, 20 apr. 1869; C. Berarducci, 31 ott. 1887; M. Falcinelli ...
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DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] storia di Enguldrada fiorentina ("la buona Gualdrada" di Inf., XVI, 37). che sembra dipendere (Padoan) da fonte scritta (G. Villani, Cronica, V, 371, è ancora attribuita al ragionare orale del Domenichi. A Boccaccio fu molto caro: padre e fratello e ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] perpetuo degli Innominati.
Pallantieri morì nel 1591.
Opere: La Parabola della vigna data a coltivare a’ villani malvagi. Esempio evangelico. All’illustriss. Et eccellentiss. Signor Giacomo Buoncompagni, Marchese di Vignola, Bologna, Alessandro ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] complicata lotta per il potere combattutasi a Roma tra il 1337 ed il 1341.
Fonti e Bibl.: Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, l. X. cap. 77, p. 325; Les Registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard, Paris 1921, nn ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] , dedicata al granduca Francesco de' Medici, dove, utilizzando come fonti le opere storiografiche di Giovanni e Matteo Villani, ricostruisce la storia della cittadina toscana e raccoglie importanti notizie erudite sulle famiglie illustri, tra cui la ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] , Bologna 1893, p. 269; E. de Guarinoni, Indice generale dell'Arch. musicale Noseda, Milano 1897, pp. 54 s., 67; C. Villani, Scritt. ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemp., Trani 1904, pp. 285 s.; E. Dagnino, L'Arch. musicale di Montecassino ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...