Scrittore, scienziato e patriota lituano, nato l'11 novembre 1851 presso Vilkaviskis. Frequentò le scuole secondarie in Lituania e fece gli studî universitarî a Mosca, laureandosi in medicina. Invitato [...] governo russo l'autonomia dei territorî etnografici lituani con Vilna per capitale. Nello stesso anno, sotto la sua atto di proclamazione dell'indipendenza. Nel 1920, occupata Vilna dai Polacchi, Basanavicius non volle abbandonare la vecchia ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] di poeta teatrale e segretario reale Puccitelli fu attivo oltre che a Varsavia in altre città del Paese; per alcuni mesi si fermò a Vilna (1636, 1644, 1648) e a Danzica (1645, 1646), e soggiornò varie volte a Cracovia. Tra il 1635 e il 1648 poetò per ...
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GRODNO (A. T., 51-52)
Jean DABROWSKI
Riccardo Riccardi
Città della Polonia settentrionale, capoluogo di circondario nel voivodato di Białystok; è posta a 164 m. s. m. sulla riva destra del Niemen, che [...] è tutto navigabile a valle della città) e con la Polonia centrale (la città si trova sulla ferrovia Varsavia-Vilna); i suoi traffici, quindi, sono attivi. Possiede industrie metallurgiche e manifatture di tabacchi. Il circondario di Grodno ha 4743 ...
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MORA, Domenico
Giuseppe Toffanin
Bolognese, ebbe nella seconda metà del Cinquecento vita avventurosa. Di professione soldato, durante le guerre di religione, combatté con ugonotti, Turchi, Moscoviti; [...] a quello "che a un vero soldato e nobil cavaliere si conviene sapere ed esercitare nel mestiere dell'armi", e Il Cavaliere (Vilna 1589) in risposta al "Gentiluomo del signor Mutio Girolamo".
Bibl.: Bongi, Annali dei Giolito, Roma 1890, pp. 300-304. ...
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KETTLER, Gotthard
Walter Holtzmann
Ultimo maestro dell'Ordine teutonico in Livonia e primo duca di Curlandia. Di antica nobile famiglia della Vestfalia, nacque intorno al 1517 ed entrò nell'Ordine forse [...] questo scopo in occasione della lotta con lo zar Ivan il Terribile, ma con la limitazione alla sola Curlandia. Nel trattato di Vilna del 1561 la Curlandia passò come un ducato secolare sotto la sovranità della Polonia e l'atto d'investitura di K. fu ...
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TODLEBEN o Totleben Franz Eduard (Eduard Ivanovič)
Alberto BALDINI
Ingegnere e generale russo, nato a Mitau il 20 maggio 1818, morto a Bad Soden (Francoforte) il 1° luglio 1884. Uscito dall'accademia [...] dell'arma del genio al Ministero della guerra. Nel 1877 fu inviato contro Osman pascià; preparò e diresse l'investimento di Plevna. Il T. fu governatore di Odessa e poi di Vilna. Pubblicò un lavoro di critica storica sulla difesa di Sebastopoli. ...
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Famiglia principesca polacca, originaria della Lituania; si imparentò con gli Iagelloni, giunse al massimo della sua potenza nel sec. 16º e rimase anche nei secoli successivi una delle maggiori famiglie [...] valorosi sostenitori del regno, nella seconda metà del sec. 17º, contro gli Svedesi. Karol Stanisław (1734-1790), voivoda di Vilna, fu strumento della Russia contro la corona nella confederazione di Radom. Antoni Henryk (1775-1833), imparentato con i ...
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PANIZZA, Batolomeo
Agostino Palmerini
Anatomista, chirurgo e fisiologo, nato a Vicenza il 15 agosto 1785, morto a Pavia il 17 aprile 1867. Laureatosi a Padova, coltivò gli studî d'anatomia a Bologna [...] e G. B. Palletta. Nel 1812 seguì Napoleone in Russia in qualità di chirurgo militare; fatto prigioniero, fu internato prima a Vilna, poi a Tamboff. Liberato nel 1814, tornò a Milano e a Pavia, dove A. Scarpa lo chiamò come supplente alla cattedra ...
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Poeta ebreo (Šklov, Mogilëv, 1889 - New York 1959), una delle più notevoli personalità poetiche della letteratura neoebraica. L'attività letteraria di S. si svolge sia in ebraico sia in yiddish: nella [...] ); Hezyōnōt ("Visioni", 1924); Pirqē yatar ("Capitoli della foresta", 1933); Lĕ-yaldē Yiśrā'ēl ("Ai figli d'Israele", 1930); Vilna (1923). Le opere giovanili in yiddish sono state raccolte in volume (Gesammelte Schriften, 1909); tra le più importanti ...
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ORZESZKO (Orzeszkowa), Eliza, nata Pawłowska
Giovanni Maver
Scrittrice polacca, nata a Milkowszczyzna presso Grodno, il 25 maggio 1842, morta a Grodno il 18 maggio 1910. A soli 16 anni sposò Piotr Orzeszko [...] impiego a Varsavia e a ritirarsi, nel 1870, a Grodno, dove, sorvegliata dalla polizia (aveva tentato di costituire a Vilna una società editrice), visse sino alla morte.
Indotta dalle stesse vicissitudini della sua vita - anche il suo matrimonio era ...
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