KOŚCIUSZKO, Tadeusz
Giovanni Maver
Eroe nazionale polacco, nato il 4 febbraio 1746 (la data non è del tutto sicura) a Mereczowszczyzna nel circondario di Słonim, morto a Soletta in Svizzera il 20 ottobre [...] anche 300 contadini, armati di sole falci. Le vittorie degl'insorti a Varsavia e di J. Jasiński a Vilna, ottenute poco dopo, completavano il loro successo accendendo nuove speranze. K. procedeva alacremente all'attuazione del suo programma ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] fine alla guerra livone tra Polonia-Lituania e Russia, e autore dei Commentarii dellaMoscovia (Ferrara 1592; 1ª ed. latina, Vilna 1586) – Nicola Maria concludeva che l’unione della Russia con Roma sarebbe stata anche la migliore via per espandere il ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] e dell'armata del Niemen incominciò il 9 settembre, ma la 10ª armata trovò grande resistenza nella zona di Vilna: tale città fu occupata, ma non essendo stato possibile al Falkenhayn di concedere altri rinforzi, le operazioni dovettero arrestarsi ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] inoltre la pubblica istruzione. Esistevano nell'impero tre università: quella di Mosca, fondata dalla zarina Elisabetta, quella polacca di Vilna e quella tedesca di Dorpat (oggi Tartu). Due altre furono istituite a Kazan e Charkov, insieme con scuole ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] relativa alla mediazione del conflitto tra Ladislao e l'Ordine. Alla Pentecoste del 1411 (31 maggio) s'incontrò a Vilna con il re Ladislao e suo fratello Witoldo, granduca di Lituania, certamente per discutere questi problemi.
Il C. era indubbiamente ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] ufficiali e cariche di socio onorario nelle accademie di Monaco (1815), Copenaghen (1823), di Francia a Roma (1824), di Vilna (1830) e fu aggregato all'Ordine Costantiniano di Parma (1830).
Dal 1811 al 1817, per incarico di Appiani, tradusse ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] fu nominato capitano nel reggimento delle guardie d'onore e con questo corpo, il 5 dic. 1812, scortò da O'chmiano a Vilna Napoleone reduce da Mosca.
Di ritorno a Napoli egli continuò a far parte dell'esercito come aggiunto allo Stato Maggiore della ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] una casa nel paese di Czarna Wieś vicino alla capitale. Il 30 ag. 1552 ricevette 60 fiorini per un viaggio da Cracovia a Vilna in Lituania, seconda capitale del regno unito, dove si trasferì in quel tempo la corte reale, e dove lo stesso C. lavorò ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] godette dell'appoggio dell'influente primate di Polonia Stanislao Karnkowski; anche i vescovi di Cracovia, Chelmno, Erndand, Vilna e Leopoli sostennero lo zelo riformatore del nunzio, che, a differenza del Caligari, seppe tener conto delle specifiche ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] romana di archeologia, di quella Ercolanense di Napoli, dell'Accademia delle scienze di Berlino e di quella dell'università di Vilna (Archivio di Stato di Milano, Studi, cart. 434).
Per questo il C., che gli amici della "camaretta" ricercavano per l ...
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