Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] del diritto. Fra i più importanti compilatori di Responsi del XX secolo sono da citare: Hayym Ozer Grodzinsky (1863-1940) di Vilna; Hayyim Eleazar Spira (1872-1937) di Munkàcs; Judah Grünwald (1845-1920) di Sotmar; D. Hoffman (1843-1921) di Berlino ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] Poesie di A. Mickiewicz (cui nel 1823 seguì il secondo, contenente Grażyna e Dziady), da un centro culturale di frontiera, Vilna, più sensibile, per la sua stessa posizione, al problema nazionale, e non impacciato, come lo era invece Varsavia, dalle ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] puer); s (collum da *colsom, ted. Hals; lābī da *slabei, germ. slaf); ù (pollen da *polùen, cfr. pulvis; lana da *ùlana, lit. vílna, ted. Wolle); altera m precedente in f- o p- (flaccus e plecto di contro a mulcare); elimina t in principio di parola ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] capitale della Cecoslovacchia. Tra le università polacche è da ricordare soprattutto quella di Cracovia, fondata nel 1364: a Wilno (Vilna) l'università fu fondata nel 1578, a Leopoli nel 1661, a Varsavia nel 1816-18, ma, dopo ripetute interruzioni ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] , Nauka o aspektach czasownika polskiego w zarysie (Compendio di dottrina sugli aspetti del verbo polacco), Vilna 1934; A. Stender-Petersen, Slavisch-germanische Lehnwortkunde, Göteborg 1927; V. Jagić, Verwandtschaftsverhältnisse innerhalb der ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] (1813), di Monaco (1814), la Tiberina (1816) di cui fu anche presidente, di New York (1817), di Anversa (1818), di Vilna (1818), di Filadelfia. Del 1805 è la nomina ad accademico onorario dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, nella qual città il C ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] all’improvviso alla guerra su due fronti. L’esercito rosso non incontrò alcuna resistenza; e così, senza combattimento, furono occupate Vilna e Brest-Litovsk il 19, Kowel e Bialystock il 20, e il 21 Leopoli. Prima dell’intervento russo, i Polacchi ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] (Weinberg) e di Svedesi (Retzius). Landau lo ha trovato negli Estoni, negli Svizzeri, nei Francesi; Goldstern in Ebrei di Vilna e di Riga; Antoni in Svedesi. Nel complesso la forma tipicamente antropina sembra la meno frequente nelle razze umane ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] colla riflessione geodetico-cartografica, quella che l'indurrà, una volta in Polonia, a caldeggiare, colle Misure universali (Vilna 1675), l'adozione, appunto, di "una misura e peso" ovunque validi. Altro viaggiatore veneto - e, pure, veneziano ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il teatro dell'Opera, uno dei principali dell'Europa del Nord.
Tutte le altre cittމ della Polonia e specialmente Poznań, Leopoli, Vilna conservano in gran numero chiese, palazzi, e pitture di Italiani dal sec. XVI al XIX.
A un'altezza anche maggiore ...
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