BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] nel riconoscere il suo talento e lo studio paziente nel penetrare e riprodurre nella luce migliore le più riposte bellezze dello spartito straussiano. Più che un direttore la critica riconobbe in lui un prezioso collaboratore del grande musicista ...
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MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] e Filadelfia; il 28 genn. 1932 interpretò per la prima volta Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra verdiano diretto da VincenzoBellezza al Metropolitan.
Seguirono anni di febbrile attività sia in America sia in Europa e in Italia (nel 1933 cantò ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] Euridice), I compagnacci (giugno, direttore Santini) e Le furie di Arlecchino di Adriano Lualdi (Colombina; direttore VincenzoBellezza). Il tour comportò una puntata al teatro Solís di Montevideo (Mefistofele, luglio), indi proseguì in Brasile, al ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] terza tournée in America Latina. Nel 1930 debuttò al Covent Garden di Londra con Tosca e Otello sotto la direzione di VincenzoBellezza. Nel 1931 ritornò a Londra e debuttò alla Civic Opera di Chicago, con Tosca, Aida e Il trovatore. Dal 1932, cantò ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] la vendita di marmi, cammei, arazzi, dipinti, statue e altre opere di incommensurabile bellezza. Dopo la morte di Ferdinando, e l’assunzione al trono ducale di Vincenzo II, stante le ancor più gravi condizioni finanziarie del ducato, le trattative ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] (A. Veri). Caratteristica la costante diffidenza di Vincenzo Monti, il quale poté trarre qualche suggestione dalle il contrasto fra le immagini delle tragedie alfieriane e le bellezze della gentile donatrice si risolve in un elegante madrigale e par ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Il 23 maggio 1606 rilasciò una dichiarazione all'abate Vincenzo Pagano per ottenere rimedi utili alla propria salute fisica al Berillari, e poco più tardi le grandi Salmodie sulla bellezza del creato e la potenza dell'uomo; intanto rielabora l' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 71 alternativamente nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi, Feste ed oblii, Io triumphe, A certi censori, (Ballata dolorosa, Presso l'urna di P. B. Shelley):la bellezza e la verità sono solo nel passato e nella morte.
Per ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] che lo doveva condurre a morte.
In una lettera allo zio Vincenzo (Cambi, p. 252) il B. descriveva tutte le minchioneria cerca di prendere gran denari, e non ti curare della bellezza che per legge di natura va diminuendo giorno per giorno" (lettera ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] al suo autore, e l'opuscolo Esame delle accuse contro Vincenzo Monti, in cui sosteneva non potersi attaccare la Basvilliana per il ne rivela a pieno il significato, il valore catartico della bellezza e della poesia. Che questo mondo di pensieri e di ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...