EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e dittatoriale. L'E. polemizzò appassionatamente con Vincenzo Giuffrida, direttore generale del ministero per gli credito e per i lunghi tempi che un'azione riformatrice nel campo fiscale avrebbe richiesto. è da osservare, peraltro, che la ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] CLN, per poter far fronte alle pressioni del Comitato di controllo alleato che esercitava - a suo dire - un'"oppressione in ogni campo": le trattative, condotte dal C. stesso per incarico di Badoglio, andarono a vuoto e perciò egli pregò il capo del ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] anni prima (cfr. O. M. Corbino-D. Macaluso, Sopra una nuova azione che la luce subisce attraverso alcuni vapori metallici in un campo magnetico, in il Nuovo Cimento, VII [1898], pp. 257 s.; e O. M. Corbino-D. Macaluso, Sulla modiflcazione che la luce ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] fondata all'inizio del secolo da A. De Giovanni. Grazie alla sua singolare versatilità allargò le sue ricerche anche ai campi della letteratura e dell'arte, compiendo tra i primi, negli anni Quaranta, studi statistici sulla struttura del linguaggio e ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Michele Diodati, 6.000 da Baldassarre Cittadella e 3.500 da Vincenzo Ludovici. Il resto, cioè 50.000 scudi, era versato da Ind.;F. Ruiz Martin, Lettres marchandes échangées entre Florence et Medina del Campo, Paris 1965, pp. XV, 70 s., 91; R. Mazzei, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] ascrive infatti alcune case e magazzini a. Venezia, un centinaio di campi e dei mulini nel Vicentino, ed un capitale di 2.000 1535 venne infatti prescelto, con Marco Foscari, Zuanne Dolfin e Vincenzo Grimani, per porgere a Carlo V di ritorno da Tunisi ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] lo sfruttamento delle miniere di Recalmuto, e alcune iniziative nel campo della finanza.
La Società dei battelli a vapore - nata per pp. 3 s. e passim; Repliche dei signori Ignazio e Vincenzo Florio..., Palermo 1835, pp. 4 ss.; Società dei battelli a ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] un importante introito, egli esplicò anche in altri campi le sue attività di commercio. Innanzitutto nell' 8; Ibid., 816: Libro di memorie diverse della Chiesa italiana raccolte da me Vincenzo Burlamachi in Geneva 1650, ff. 28, 59 ss.; Ibid., 817, f. ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] cornice teorica popolazionista, individuava nella mezzadria, non nella grande affittanza, la via per aumentare la produttività dei campi. Nel primo tipo di conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] la continuità della casata, e poi Giovanni e lo stesso Vincenzo.
Quest'ultimo iniziò il suo tirocinio politico all'età di di Gradisca alla quale il Contarini prese parte come provveditore in campo, ed il D. in qualità di deputato sopra Banditi, col ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...