ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] dichiarato decaduto il 30 ottobre 1944. Morì a Roma l'8 agosto 1948.
I suoi contributi scientifici riguardano campi diversi della chirurgia scientifica e pratica. Si occupò delle lesioni del cordone spermatico e del testicolo, degli innesti tessutali ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] scorso nei divergenti contributi di Andrea Gloria e Vincenzo Bellemo. Secondo quest'ultimo niente prova che giugno 1389, rivela una solida ricchezza: almeno un centinaio di "campi", tutti nel Padovano, un mulino, abbondanza di argenti e vesti ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] parte degli ambienti clinici e scientifici rivolti in quegli anni a ricerche di interesse comune medico e chirurgico nel campo della patologia epatica). Egli diede una relazione assai ampia e articolata, poi raccolta in un volume (Le epatiti croniche ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] ricercatore, recando validi contributi scientifici nei vari campi della specialità.
Apprezzati furono i suoi studi per gestanti tubercolotiche nel piano di rinnovamento del sanatorio popolare Vincenzo Cervello, in Riv. sanitaria siciliana, XXI [1933], ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] di Bruno Cibaldi.
Il G. si segnalò anche in campo letterario e fu membro dell'Accademia dei Riaccesi. L' . Auria, pubblicò i suoi versi amorosi e satirici con il nome di Vincenzo Valguarnera (rispettivamente in Muse siciliane, II, 2, pp. 311-364; ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] madre, cattolica praticante e attiva benefattrice della S. Vincenzo: da lei e dalla tradizione del cattolicesimo ottocentesco Comitato di liberazione nazionale nell'assistenza ai reduci dei campi di concentramento tedeschi e, dall'estate 1945, insieme ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] della peste in relazione anche alle misure profilattiche per fronteggiarne l'azione patogena; lavorò in vari campi della microbiologia e della parassitologia; recò il suo contributo alla difesa sanitaria del patrimonio zootecnico del Mezzogiorno ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...