DIGIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] in litterariis anni renascentis auspiciis, Panormi 1703, passim; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 1708, pp. 286 s.; V. DiGiovanni, La poesia italiana in Sicilia, in Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1871-79, II, pp. 98-104; Id ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] la morte del Balli.
Tra i contemporanei lo lodano O. Potenzano, nei Diecimila martiri, Palermo 1600, c. V, st. 28; VincenzodiGiovanni, nel Palermo trionfante, Palermo 1600, I, 12, p. 123; A. Joffredo, nelle Rime degli Accesi, cit., p. 47.
Bibl.: A ...
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GIOVANNIdi San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] in G. l'abate Giovanni (VI) successore di Amico (1139-44).
L'importanza dell'opera di G. sta nel fatto rapporti tra il monastero di San Vincenzo al Volturno e Bisanzio, in San Vincenzo al Volturno. Dal Chronicon alla storia, a cura di G. De Benedittis ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] , Vincenzo Follini, si deve l'assegnazione all'autore del Pecorone di un gruppo di sonetti tramandati dal ms. Magliabechiano VII.1010 (ora Firenze, Bibl. nazionale, II.II.40; la nota attributiva del Follini a c. XXv) sotto la didascalia "Giovannidi ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito diVincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] quella dei Pescatori Gretei, che aveva avuto come promotore il padre Vincenzo.
A proposito di questa accademia, che contava fra gli ascritti Giovanni Meli, Francesco Carì, Mariano Scasso e Francesco P. Nascò, il Villabianca nel suo Diario notava che ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] don Giovanni e la futura vittima, la fulmineità dell'accoltellamento di questa che si era accostata a don Giovanni non pensando nel 1905: Vincenzo Gemito. La vita, l'opera, e Domenico Morelli pittore (datato quest'ultimo 1901), e di quelli storici - ...
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DIGIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] non ha trovato unanime consenso. V. Auria (Teatro..., f. 1021) sostiene che Vincenzo, "per sua modestia, apporti le sue lodi sotto nome di Girolamo DiGiovanni"; e S. Salomone Marino (De' famosi..., p. 307) ripete alla lettera questa affermazione ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , Per Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti, In morte diGiovanni Cairoli.
Pio IX vi era bollato "Polifemo cristiano", di attività poetica, che si articola nel '71 alternativamente nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 407, 71-128, e su questo punto cfr. anche H. Jedin, Vincenzo Quirini und P. B., in Miscellanea Giovanni Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 407-24.
Per Padova e Venezia, cfr. O. Ronchi, La casa di P. B. a Padova e Nella casa del B. a Padova, in ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] risolutamente per i "sicilianisti" Ferdinando Malvica e Vincenzo Mortillaro, contro i liberisti Francesco Ferrara, a sottolineare che anche se la parte diGiovanni da Procida fu più rilevante di quanto lo storico siciliano non riconoscesse, tuttavia ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...