CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] subito dopo il suo arrivo in Sicilia (1577) e si trasformò presto in una passione travolgente. Il contemporaneo VincenzoDiGiovanni, che vi dedica largo spazio, compiacendosi dei particolari, presenta la baronessa come l'amante ufficiale del viceré ...
Leggi Tutto
CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] che nella zonta, ma in entrambi i casi non raggiunse il quoziente di voti richiesto. Nel 1641, dopo la morte della prima moglie, si sposava con Laura diVincenzodiGiovanni Morosini.
Le vicende del C., a partire da questo momento, possono forse ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da VincenzodiGiovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] dei più noti parenti. Nel 1593 Vincenzo venne tassato su un imponibile di 67.777 lire genovine mentre i tre 1636 l'imponibile del D. era di 97.777 lire contro le oltre 800.000 dell'eredità diGiovanni Durazzo e di Giacomo Filippo Durazzo. Nobile "de ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da VincenzodiGiovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] saccheggio della città, che si protrasse per i successivi settanta giorni.
A partire dal 1529 il D. rivestì la carica di cancelliere del Comune di Vigevano, ed è a tale ufficio, che egli occupò per circa quarant'anni, che va ascritta la sua attività ...
Leggi Tutto
IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] subito ricondotto a Roma, dove fu interrogato e confessò sotto tortura. Tramite il nipote Claudio, figlio naturale diGiovanniVincenzo, travestito da contadino, Cesare Imperatore riuscì a fare pervenire ai fratelli la notizia dell'arresto dell'I. e ...
Leggi Tutto
POLLOTO, GiovanniVincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, GiovanniVincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] i Polloto aderirono alla Riforma. Giuseppe Manuel ritiene che la conversione sia avvenuta nel corso della permanenza diGiovanniVincenzo in Francia, ma non era necessario andare oltre frontiera per incontrare gli ugonotti, numerosissimi nelle truppe ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, GiovanniVincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] . 391; vol. 298, f. 32; vol. 341, f. 540; Il caso di Sciacca. Cronaca siciliana del sec. XVI, a cura di V. DiGiovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, III, Palermo 1759, pp. 106-107, 117; G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] accusa contro il papa. Tre mesi dopo partecipò al sinodo diGiovanni XII, nel frattempo tornato a Roma, senza essere punito convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] il solo primogenito Vincenzo si riservava per la carriera civile. Sedicenne, entrò nel monastero benedettino cassinese di S. Martino sui principi muratoriani di riforma ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. DiGiovanni e in F ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] G. sia stato sepolto in S. Pietro già durante il pontificato di Bonifacio VII. Secondo la testimonianza della maggioranza delle fonti, G. fu sepolto vicino alla tomba diGiovanni VIII, che si trovava presso la "portam iudicii". Opicino de Canistris ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...