MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] ducato del Regno di Napoli» (Paglia, p. 59) verso tale Giovanni Vincenzo de Lucca e suoi eredi, «per una sicurtà» che costui aveva a Paolo V (il I libro) e al cardinale Ottavio Pallavicino (il II), tratta della giurisdizione in generale, delle cause ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] la Storia del Concilio di Trento di Pietro Sforza Pallavicino (1853-1856) e la Storia della Compagnia di Gesù 1975), continuano l’antica tradizione.
Fonti e Bibl.: In memoria di Vincenzo Morano. Componimenti vari in versi e in prosa, Napoli 1890; M. ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] padre di Gerolamo (i cui tre figli Bartolomeo, Paolo e Vincenzo furono ascritti nel 1528 al Libro della nobiltà) e forse anche a Milano. Con lui erano Anfreone Usodimare, Angelo Pallavicino e Battista Botto, con incarichi molteplici e delicati: ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] numerosi figli tra i quali Stefano, Anna (sposa a Vincenzo Squarciafico), Domenico, Cecilia (sposa a G. B. Spinola 207; IV ibid. 1957, pp. 23, 86, 162; Inventione di G. Pallavicino di scrivere tutte le cose accadute alli tempi suoi, a cura di E. ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] e poi degli Spinola. Dopo la morte della prima moglie, Maddalena Pallavicino di Nicolò, il padre del G. aveva sposato la Spinola, mentre padre inquisitore Michele Pio de' Pazzi e del frate Vincenzo Ferreri, notaio del S. Uffizio di Roma, colpevoli ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Bonifacio, si rivolse al duca per denunciare la condotta dei Pallavicini (Rolando e i suoi figli dopo di lui) che fin . Giacomo a Soragna e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
La grande riconoscenza per la " ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] , ma anche alle scienze matematiche e naturali, tanto che Vincenzo Viviani lo annoverò tra i discepoli di Galileo (1907, p brevi. Come sottolineò il biografo del papa, il gesuita Sforza Pallavicino (1840, p. 170), la nomina derivò principalmente dall’ ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...