FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] con cui esercitò il comando, la volontà di eliminare gli abusi, lo misero in contrasto col ministro della Guerra, VincenzoRuffo principe della Scaletta, accusato di debolezza e clientelismo, che nel giugno del '30 fu sostituito dal generale Giovan ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] re appena ventenne, Ferdinando II. In questa circostanza, a sua insaputa, fu al centro di una congiura ordita dal principe VincenzoRuffo della Scaletta e da Pietro Ugo marchese delle Favare, per nominarla reggente; ma la trama fu subito scoperta e ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] Capece Piscicelli; nel 1620, Roccabernarda a Giovanna Ruffò. Dové trattarsi di un imponente processo di sfaldamento matrimonio con Giovanna Ruffo, principessa di Scilla e contessa di Sinopoli e Nicotera, già vedova di VincenzoRuffo; da questo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in denunzia della controrivoluzione. Il 13 giugno l'armata del cardinale Ruffo occupò Napoli; la casa del C. fu saccheggiata: ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] prim'ordine, ma che si era "compromesso" con i Francesi: Vincenzo Bartolucci, che aveva aderito nel 1798 alla Repubblica romana, e poi invano il tesoriere generale di Pio, VI, Fabrizio Ruffo, aveva tentato di smantellare. Con motuproprio del 3 marzo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] le preferenze si orientarono successivamente verso i cardinali Ruffo, Davia, Corradini, Banchieri, ma senza esito. a far pace solo dopo che fu nominato cardinale il nunzio a Lisbona Vincenzo Bichi e dopo che anche il suo regno, al pari degli altri ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] ott. 1794, di tre giovani, Emanuele De Deo, Vincenzo Galiani e Vincenzo Vitaliani; mentre il Lauberg si metteva in salvo con la di libertà a seguito delle trattative condotte dal cardinale Ruffo, avvenne la capitolazione. I patrioti, e Era essi ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il vescovato di Osimo. Ma il suo successore a Lisbona, Vincenzo Bichi, fu nominato soltanto il 27 sett. 1709 e il Conti del cardinale Althan che avrebbe preferito vederla assegnata al cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un esordio, a tutta ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] comandate da A. Spanò, inviate a contrastare il cardinale Ruffo. Caduta la Repubblica, lo J. scontò queste manifestazioni con non erano ancora finite. Infatti, venuto a morte il fratello Vincenzo, ne scrisse un elogio funebre (Napoli 1801), il cui ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] addirittura, era stato ucciso dalle truppe sanfediste del cardinale Ruffo durante la loro marcia per la riconquista del Regno un comitato di sicurezza provinciale, presieduto dall'intendente Vincenzo Marsico, peraltro dimessosi il 27, appena avuto ...
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