GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] M. Schiff Giorgini, Pisa 1912; VIII lettere, a cura di A. D'Ancona, Pisa 1913; M. Puccioni, Quattordici lettere di VincenzoSalvagnoli a G.B. G., in Miscellanea storica della Valdelsa, XLII (1934), pp. 84-91; M. d'Azeglio, Cinquantasette lettere dal ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] il quale conservò sempre una viva amicizia. Significativo è anche il fatto che egli facesse pratica legale nello studio di VincenzoSalvagnoli di cui erano note le idee liberali. Era così inevitabile che, nonostante la mentalità e l'ufficio del padre ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] impressione del "giovinetto corso" e rassicurandolo della sua protezione. Lo stesso giorno il Mamiani scriveva anche a VincenzoSalvagnoli, ringraziandolo di avergli procurato l'amicizia del giovine C. (Arch. stor. di Corsica, VII [1931], pp. 110 ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] la storia delle Repubbliche marinare in chiave risorgimentale dovettero essere i motivi che spinsero, nel 1856, VincenzoSalvagnoli a pensare ad una riedizione della Storia dei popoli marittimi... presso l'editore fiorentino Le Monnier. Michele ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] opera del B., fu argutamente rilevata nel noto epigramma del Salvagnoli: dopo aver dato tanto peso all'idea dell'indipendenza il marchese Lorenzo Pareto. Questi, insieme al marchese Vincenzo Ricci, pure genovese, creò le prime difficoltà al ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per ragioni private, con il democratico livornese Vincenzo Malenchini.
Il continente americano non offlì al di G. Pasolini, II, Torino1926, ad Indicem;C. Masi, L. C. e V. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s.(cfr. anche pp. 112 ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] da affiancare alla rendita agricola. Lo stesso Vincenzo si era mostrato partecipe di tale clima I toscani del ’59: carteggi inediti di C. Ridolfi, U. P., L. Galeotti, V. Salvagnoli, G. Massari, C. Cavour, a cura di R. Ciampini, Roma 1959, pp. 13-79, ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] (1855), 2, pp. 61-115; Necr. del cavalier Vincenzo Sannini di Pescia, Firenze 1856; All'autore dell'Ettore Fieramosca, 59. Carteggi inediti di C. Ridolfi, U. Peruzzi, L. G., V. Salvagnoli, G. Massari, C. Cavour, Roma 1959; P. Paolini, Fatti e figure ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] Neri Corsini, marchese di Laiatico, e dall'avvocato Vincenzo Landrini, che riuscirono a persuadere il primo ministro G il programma enunciato che egli diceva approvato anche dal Salvagnoli e dai rappresentanti a Firenze di Piemonte e Francia. ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] ; si incontrò con S. Pellico, A. Peyron, V. Salvagnoli, G. Capponi; a Roma, il 25 settembre, venne ricevuto Balsamo-Crivelli, La fortuna postuma delle carte e dei manoscritti di Vincenzo Gioberti, in Il Risorgimento italiano, IX(1916), pp. 670, 671 ...
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