TALELEO (Θαλέλαιος)
VincenzoARANGIO-RUIZ
Professore di diritto dell'età di Giustiniano, probabilmente nella scuola di Berito. Appena fu pubblicata nel 529 la prima edizione del Codice giustinianeo, [...] Taleleo ne intraprese un commentario, comprendente una traduzione possibilmente letterale in greco, un riassunto (index) e inoltre delle παραγραϕαί, spunti di commento su questa o quella parola o massima: ...
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MISPOULET, Jean-Baptiste
VincenzoARANGIO-RUIZ
Storico del diritto romano. Nato a Montpézut de Guercy (Tarn-et-Garonne) il 15 aprile 1849, si addottorò in legge a Parigi nel 1875; e dal 1885 alla morte, [...] avvenuta il 15 maggio 1917, fu segretario redattore alla Camera dei deputati.
Accanto a trattati e monografie di diritto pubblico romano, accuratissimi ma scarsamente originali, dedicò commentarî eccellenti ...
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TREBAZIO TESTA, Caio
VincenzoARANGIO-RUIZ
Personaggio romano, nato probabilmente a Velia. Cicerone, che lo ebbe caro, gli indirizzò varie lettere (Ad Fam., 7, 6-22) e gli dedicò i Topica: per raccomandazione [...] di lui, T. militò fra il 54 e il 53 in Gallia, nello stato maggiore di Cesare. Non sembra che abbia percorso la carriera politica. Come tutti i Romani del tempo si occupò di filosofia, e pare che almeno ...
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VITELLIO, Aulo
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista romano, probabilmente dell'età di Augusto. Non solo non ci rimane di lui nessun passo, ma neppure se ne citano le opinioni: solo ci rimangono brani di commentarî [...] ad Vitellium, scritti sotto Tiberio da Masurio Sabino e sotto Caracalla da Paolo, nonché il testo di una nota che all'opera di Vitellio avrebbe apportata, sotto Claudio o Nerone, C. Cassio Longino. Soprattutto ...
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OVINIA, LEGGE
VincenzoARANGIO-RUIZ
Legge comiziale romana. Poiché la si dice presentata ai concilî della plebe da un tribuno Ovinio, si potrebbe chiamare plebiscito. Attribuì ai censori la nomina dei [...] senatori, lasciata per l'innanzi ai consoli, e ordinò che la scelta avesse luogo egualmente fra patrizî e plebei, a seconda delle cariche rivestite. Per effetto di leggi successive, allarganti la cerchia ...
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PLAUZIO
VincenzoARANGIO-RUIZ
. Giurista romano del sec. I, la cui attività si svolse probabilmente dal tempo di Nerone a quello di Tito (fra il 60 e l'80 d. C.). Non solo ci sono ignoti il suo prenome [...] e la sua vita, ma non avremmo neppure notizia degli scritti, se la principale e forse unica opera sua non fosse stata commentata e parafrasata da giuristi posteriori (Nerazio, Giavoleno, Pomponio, Paolo) ...
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TAUBENSCHLAG, Rafał
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista polacco, nato a Przemysł il 5 maggio 1881. Studin̄ due anni a Lipsia, alla scuola di L. Mitteis e, come tutti gli allievi di quella scuola, si dedicn̄, [...] oltre che a ricerche di diritto romano puro, anche a studî di diritto orientale e greco, e particolarmente alla papirologia giuridica. Accanto a ricerche particolari, gli si devono dotte e utilissime sintesi, ...
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PREIZIGKE, Friedrich
VincenzoARANGIO-RUIZ
Papirologo tedesco, nato a Magdeburgo il 14 febbraio 1856, morto a Heidelberg l'8 febbraio 1924. Per molti anni alto funzionario dell'amministrazione postale, [...] riprese dopo i 40 anni gli studî, e, addottoratosi in Halle nel 1903, dedicò alla papirologia la restante sua vita. Nelle ricerche personali preferì i temi relativi all'organizzazione amministrativa e ...
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ZULUETA, Francis de
VincenzoARANGIO-RUIZ
Romanista inglese, nato a Londra il 12 settembre 1878 da Pedro Juan de Z., segretario della legazione di Spagna. Ha fatto tutta la sua carriera a Oxford, ove [...] dal 1919 è regius professor di diritto civile all'università e fellow del collegio All Souls.
Distintosi fino dal 1910 per un finissimo studio sulle origini della servitù della gleba nel Basso Impero, ...
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TEODORO
VincenzoARANGIO-RUIZ
. Giurista bizantino del sec. VI, nato a Hermopolis in Alto Egitto. Era probabilmente studente al tempo della grande compilazione, e aveva a maestro Stefano: poi fu avvocato [...] (σχολαστικός), ma a servizio della pratica venne anche commentando le parti più moderne della compilazione: Codice e Novelle. Il suo riassunto delle costituzioni del Codice era, in confronto di quello ...
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