. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività del fatto illecito, ma di far valere una circostanza che esonera dall'obbligo o dalla responsabilità.
Nel processo civile romano, dove è nata, l'exceptio aveva lo scopo di far applicare, in confronto ...
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Nel linguaggio del ius sacrum romano, le devotiones erano dichiarazioni di volontà pronunciate dall'individuo e destinate agli dei, caratterizzate dall'offerta di persone o cose all'appagamento di quella sete di sangue che l'antichità considerava propria degli dei infernali. Il significato originario è forse quello che si verifica nelle devotiones dei due Decio Mure, padre e figlio. Nell'imminenza ...
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SAVIGNY, Friedrich Karl von
VincenzoARANGIO-RUIZ
Giurista, nato a Francoforte sul Meno il 21 febbraio 1779, morto a Berlino il 25 ottobre 1861. Terminati gli studî nell'università di Marburgo nel 1800, [...] vi ottenne l'anno seguente la libera docenza e nel 1803 la nomina a professore straordinario. Nel 1808 fu chiamato all'università di Landshut; ma nel 1810, fondandosi una nuova e grande università a Berlino, ...
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Sono così chiamate in Roma le persone che, pur godendo dello status libertatis, e non essendo perciò confondibili con gli schiavi, si trovano in rapporto di dipendenza da un patronus che assicura loro la sua protezione. L'istituto, che in epoca repubblicana avanzata aveva già perduto gran parte della sua efficienza e nell'impero è ridotto ad una relazione puramente sociale, ebbe un'importanza di prim'ordine ...
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Dichiarazione contenuta in un testamento e diretta a spogliare della qualità di erede, con tutte le sue conseguenze, taluno a cui detta qualità è attribuita dal diritto oggettivo, o magari dal testamento stesso. (Quest'ultima ipotesi si verifica, per es., se il testatore impone all'erede istituito la forma solenne dell'accettazione, cretio, aggiungendo che se non la esegue cesserà di essere erede: ...
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. Nell'ordinamento finanziario delle provincie romane durante l'impero, accanto al tributo fondiario consistente in una quota del prodotto lordo (da un decimo a un quinto), pagabile in natura o nell'equivalente in danaro, si fa strada un'imposta prelevata sugl'individui come tali, e detta tributum capitis. Non senza retorica, adattando alle persone la dottrina vigente per i fondi provinciali, si è ...
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È la tavola di legno ingessata, che in Roma e nel mondo romano serviva alla pubblicazione degli atti ufficiali, e anche di altre notizie che si volessero rendere di pubblica ragione: l'uso di λευκώματα, o πινάκια λελενκωμένα, vigeva del resto per fini analoghi anche in Atene e in altre città della Grecia classica. Su tavole imbiancate erano scritti ed esposti al pubblico i fasti e gli annali dei pontefici; ...
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È, nei rapporti con gl'individui, l'esplicazione massima della potestà discrezionale di comando spettante al magistrato romano. Vi rientrano l'arresto (in vincula ducere), la fustigazione (verberatio), [...] da Romolo a Giustiniano, Bologna 1921, p. 34 segg.; P. De Francisci, Storia del dir. rom., I, Roma 1926, p. 293 segg.; V. Arangio-Ruiz, L'Editto di Augusto ai Cirenei, in Riv. di filol. class., LVI (1928), p. 321 segg.; J. Stroux e L. Wenger, Die ...
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. Legge comiziale, anzi più propriamente plebiscito, noto a Cicerone (Pro Tull., 9) nel 76 a. C., anzi già noto al giurista M. Giunio Bruto (circa 150 a. C.: cfr. Dig. IX, 2, ad legem Aquiliam, 27, 22); probabilmente assai più antico, sia perché il capo II sembra anteriore al pieno riconoscimento dei contratti consensuali (Mommsen), sia per l'uso dell'espressione erus in luogo di dominus. La voluta ...
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Visse in Roma dall'8 febbraio 1823 al 27 gennaio 1894: professore di diritto romano in quella università dal 1850 al 1871, poi - fino alla morte - nell'Accademia pontificia di conferenze storico-giuridiche.
Fu un solitario e un precursore. In un periodo nel quale gli studî romanistici erano scarsamente coltivati in Italia, e mentre altrove - specialmente in Germania - prevalevano criterî rigidamente ...
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