L'isola di Capri, nel Mar Tirreno, la più meridionale del gruppo delle isole Napoletane o Partenopee, le quali incorniciano verso O. e verso SO. il meraviglioso paesaggio del Golfo di Napoli e di esso [...] più incantevole; e senza dubbio dispone di più ricercate bellezze naturali ed ha panorami di grande magnificenza e clima Nella cattedrale si conservano sepolcri secenteschi di Giacomo e Vincenzo Arcucci, un tempo nella certosa. Fra le collezioni ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] altre due opere ben sue, il palazzo Sauli in Via S. Vincenzo e l'isola di Adamo Centurione a Pegli (Villa Doria), non indefettibile, anch'egli torna ad essere più castigato, traendo la bellezza dalle proporzioni. Ma né a Milano, né a Perugia, l ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] che per opere d'arte, Biella è conosciuta per la pittoresca bellezza delle sue valli, e la floridezza delle industrie; ma essa conserva della Trinità, del sec. XVII, ha affreschi dei biellesi Vincenzo Costantino (1641) e Arturo Ciancia (1865). Fra le ...
Leggi Tutto
GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] Sabbioneta. Di questo casato numerose sono anche le donne celebrate per bellezza e cultura, per mezzo delle quali si rese sempre più durante la reggenza di Maria de' Medici. Alla morte di Vincenzo II Gonzaga, duca di Mantova (26 dicembre 1627), ne ...
Leggi Tutto
Nato a Parigi il 25 ottobre del 1838. Sui registri dello stato civile fu inscritto coi nomi di Alexandre-César-Léopold; ma fu poi chiamato col nome di Georges. Dai genitori stessi venne incoraggiato agli [...] Cambiaggio, scritto verso il 1842, e già musicato da Vincenzo Fioravanti) fu dal Thomas giudicata giovane e ardita nello quei fenomeni della natura che ogni mattino rinascono nella loro immutabile bellezza. Ed in Carmen vi è proprio sole, luce, aria ...
Leggi Tutto
. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] possiede pure insigni monumenti d'arte, templi famosi per bellezza artistica, o celebri per antichità: S. Ambrogio, ; S. Giovanni Battista, con la corona ferrea, in Monza; S. Vincenzo in Prato, S. Eustorgio, S. Lorenzo, la Basilica Porziana (oggi S ...
Leggi Tutto
L'adozione di monocordi a più corde (nonostante il controsenso, il nome per qualche tempo rimase) nella pratica musicale del Medioevo generò notevoli varietà di strumenti a pizzico o a plettro, a taluno [...] interesse che destano nel musicista, hanno un grande valore per la bellezza delle linee, per la ricchezza degl'intarsî, per la finezza da Girolamo da Bologna e da Domenico da Pesaro, da Vincenzo da Prato, dal Portalupi, dallo Zenti, per finire col ...
Leggi Tutto
Termine architettonico che indica quella specie di finestra, che è aperta sino al pavimento, e munita di parapetto a ringhiera, o traforato, o a balaustrata.
I balconi (specialmente quelli sporgenti dal [...] superflua ogni citazione. Ricordiamo però, per varietà e bellezza di balconi, la città di Caltanissetta. Occorrerà pure osservare della Loggia dei Mercanti a Bologna (opera di Antonio di Vincenzo), che è interessante anche per il baldacchino che lo ...
Leggi Tutto
. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] i più antichi e stimati autori di cacce, dell'abate Vincenzo da Rimini (Vincentius de Arimino), di Nicola del Preposto da composizioni musicali, questo codice è considerato di rara bellezza per le magnifiche miniature e la ricchezza degli ornamenti ...
Leggi Tutto
MINTURNO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
*
Cittadina della provincia di Roma, che dista dalla capitale 154 km.; si stende sul declivio meridionale [...] e serviva come luogo di liete adunate. Ma oltre che per i suoi monumenti, Minturno merita di essere ricordato per l'incantevole bellezza del luogo e per i pittoreschi costumi che le sue donne ancora indossano con grazia e con fierezza.
V. tavv. CV e ...
Leggi Tutto
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...