PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] aspetto didattico e narrativo, anteponendo alla ricerca di bellezza e raffinatezza nella composizione e nella stesura dei (canonizzata nel XVIII secolo), abitante nel convento di S. Vincenzo a Prato, la quale stava rilanciando il culto e l’ideologia ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] nella rinnovata vita culturale di Pesaro, in cui spiccò per bellezza, vivacità e cultura. Alle serate di musica, balli, sciarade restituita in 5 anni, a partire dal luglio 1825: Vincenzo avrebbe dovuto farsi carico della figlia, che rinunciò all ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] di capitano del popolo a Forlì durante la podesteria di Vincenzo degli Onesti da Ravenna (Petri Cantinelli Chronicon;cfr. A. ). Non mancano, tuttavia, né parti di una certa bellezza e di indubbio valore artistico, né squarci di eloquenza commovente ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] .
Nello stesso anno viene edito a Parma Il simulacro della bellezza, composto da una serie di madrigali amorosi che il C. stesso tema, che il C., sotto lo pseudonimo di Liberio Vincenzo Ollando, dedica al Sarpi chiamato Francesco Degli Ingenui.
L' ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] , con cinque titoli, poi Giulio Bidelli, Vincenzo Brusantino, Vincenzo Cartari, Pietro Andrea Mattioli, Luigi Da Porto edizioni del M. si pongono la varietà e la bellezza delle incisioni che accompagnano con straordinaria eleganza i caratteri che ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] un cor di tigre, o d'Orsa" e vi si esalta la bellezza di Laura che non può essere se non angelica; nella seconda l'autore tra gli studiosi cinquecenteschi di Dante: una sua lettera a Vincenzo Grataluce, dal titolo Delle macchie della luna, onde si ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] palazzo di Firenze, per farvi una fonte di straordinaria bellezza, trovati fra i suoi rottami alcuni pezzi di porfido di scultore. Tra i beni lasciati per fidecommisso al figlio Vincenzo si ricordano anche i "marmi porfidi, figure, teste, medaglie ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] poi ristampate dallo stesso Verovio nel 1599, con dedica a Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova. Una serie di componimenti devoti in partitura sotto le voci: «edizione mirabile per bellezza e cura di incisione, per nitidezza della notazione musicale ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , celebre per la sua diffusione e per la bellezza del rovescio che allude alla brillante carriera dell'effigiato dalla decorazione del cortile di palazzo Vecchio, ideato da Vincenzo Borghini, nel quale comparivano medaglioni "all'antica".
Databile ...
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STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] et della moderna (Firenze, Marescotti, 1581), trattato di Vincenzo Galilei in cui si esponevano le teorie scaturite dagli eruditi studi accecati e perciò finalmente immuni dal potere della bellezza muliebre; furiose le gentildonne, che viceversa con ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...