PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] due amici e poeti conterranei Benedetto e il meno noto Vincenzo.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione culturale formano obietto, ch’a lui presso a vile / s’han di bellezza i più supremi cori», p. LXXXIV). Sostanzialmente fedeli al modello ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] è anche la carta del delta padano, per la bellezza del disegno, per l'antichità (è anteriore alla morto tra il 23 ag. 1562 e il 13 febbr. 1563; Francesco, Vincenzo e Antonio, che non sembrano aver ricoperto cariche pubbliche. Nel testamento il ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] commenti entusiastici. La Victa inaugurò una nuova tipologia di bellezza femminile, idealizzata e sensuale a un tempo, che verrà , fra cui F. Fiorentino (1889), in collaborazione con il fratello Vincenzo, A. Cefaly (1920), E. Seta (1920), B. Grimaldi ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] ma si rivela anche espertissimo nel far risaltare la bellezza, un po, rigida e fredda e tuttavia sempre architettura, Venezia 1570, I, p. 5; G. Marzari, La Historia di Vincenza, II, Vincenza 1604, p. 171; Venezia, Bibl. Marciana, ms. It.IV, 127, ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] antiche guide indicano come del D. una Predica di s. Vincenzo Ferreri nella chiesa pisana di S. Caterina, tuttora in loco , I (1977), pp. 323, 334; F. Bocchi-G. Cinelli, Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, pp. 440, 453; F. Baldinucci, ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Ersilia Cortese, di cui celebrò le virtù e la bellezza in alcune canzoni, soprattutto quando questa perse, nel 1595, essendo morto L. Gonzaga, nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] capitolo e per chiedere al duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, la restituzione del feudo di Castelgoffredo Lawrence of B., Roma 1994; Bernardino de Armellada, Le vie della bellezza verso Maria nel Mariale di S. L., in Collectanea Franciscana(, LXXII ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Torquato; dagli Stati d'anime del 1883 della parrocchia di S. Vincenzo e Anastasio a Trevi (Roma, Arch. stor. del Vicariato, in tutte le collezioni dell'Ottocento, erano scelti per la bellezza, la rarità o la curiosità stessa del collezionista, e non ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1595 (una era l'antichissima e celebre abbazia di S. Vincenzo al Volturno presso Monticchio) da un altro congiunto, il cardinale Quesnel-A. Piedagnel, Le cardinalF. B., Lille 1890; F. Bellezza, F. B. nella vita,nell'opera,negli scritti, Milano 1931; ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] documentati i legami con i camaldolesi Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, autori nel 1513 del Libellus ad Leonem X si proponeva di assicurare alle stampe l'eleganza e la bellezza del manoscritto umanistico. In combinazione con il nuovo formato ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...