CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] rapporti cromatici che per certe inquadrature; ma non sono dimenticate le citazioni da un Antonio Vivarini e da uno Iacopo Bellini, per taceredi qualche, residuo tardogotico. Anche in questa fase estrema il C. si mostra fermo più che mai sulle sue ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] del 1774, l'invito del numismatico V. Bellini a collaborare nella custodia del museo da lui fondato . Le sei lettere del Monti al B. (1774 e '78) e notizie, in Epistolario di Vincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 15, 17 s., 19 ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] l'opera Tutti in maschera di C. Pedrotti, replicata sempre a Reggio, al teatro Ariosto, insieme con Norma di V. Bellini.
Nel novembre 1889 il G. si trasferiva a Rovereto, dove aveva vinto il concorso al posto di direttore della musica cittadina ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] di G. Rossini (otto rappr.), Carmen diG. Bizet (cinque rappr.), Madama Butterfly diG. Puccini (sette rappr.), La Sonnambula di V. Bellini (tre-rappr.). Il 14 marzo dello stesso anno fu chiamato a dirigere al Pantheon l'annuale Messa di requiem in ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] . Ancora nel 1947-48 lo troviamo al teatro Massimo di Palermo e al teatro Verdi di Pisa in Tosca di Puccini. Al teatro Bellini di Catania apparve ancora nel 1947 ne La fanciulla del West; fu poi al Politeama Garibaldi di Palermo nel 1949, quale Jago ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Garden di Londra con Tosca e Otello sotto la direzione di Vincenzo Bellezza. Nel 1931 ritornò a Londra e debuttò alla Civic Opera 1935 al Giardino Bellini di Catania in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Bellini). Se le ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] passato, con nomi diversi (Paolo Foppa, Paolo Zoppo, Vincenzo Foppa il Giovane), e sdoppiato nella personalità con attribuzione di (però sotto il nome di Paolo Zoppo) come amico di Giovanni Bellini (Venturi).
Fra il 1514 e il '24 è ricordato in vari ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] e divenne ben presto uno degli allievi prediletti di Vincenzo Viviani. Nel 1675 entrò al servizio di corte come - di cui facevano parte, tra gli altri, Benedetto Averani, Lorenzo Bellini, Francesco Redi e Luigi Del Riccio (Salvini, p. 570) - né ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] i suoi corrispondentì furono Ranuccio Famese, duca di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana negli stati estensi, Modena 1855, pp. 58, 72; G. Bellini, Cenni stor. intorno alla bonif. Bentivoglio, Mantova 1863; P. ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] , quelle per Lucia di Lammermoor, 1839, Torquato Tasso, 1840 e Belisario, 1841, di Donizetti, e per Beatrice di Tenda di Bellini, 1841). Eseguì scenografie anche per i teatri di Livorno e Senigallia.
Di tutta la sua produzione restano, accanto a un ...
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