D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] in seguito ancora numerosi saggi di critica e storia musicale, oltre che di letteratura, fra i quali in particolare: VincenzoBellini (Padova 1935), Commemorazione di G. B. Pergolesi letta nel secondo centenario della morte dell'artista alla R ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] Tiby) e fornire un elenco di composizioni già conosciute e possibili da eseguirsi. Fra i compositori riprovati figurò anche VincenzoBellini, di cui Natale respinse una Messa "per essere composta in stile teatrale".
Il B. continuò nel suo incarico di ...
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sinfonia
Guido Turchi
Forma musicale per orchestra
Composizione per orchestra affermatasi nel Seicento come brano strumentale introduttivo di un’opera o di una cantata, la sinfonia è divenuta nel Settecento [...] rispettive opere.
Per quel che riguarda la grande stagione operistica italiana del 19° secolo, da Gioacchino Rossini a VincenzoBellini a Gaetano Donizetti e a Giuseppe Verdi, è il primo a mostrarsi il più legato alla tradizione settecentesca – sia ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] sinistra, che annoveravano tra i loro esponenti principali Vincenzo Gagliardi e Wladimiro Dorigo: il partito non degli Schiavoni). Accanto ai Vivarini e a Cima da Conegliano, Giovanni Bellini è figura dominante tra la seconda metà del 15° e l’inizio ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] del pensiero politico torinese in quest'epoca furono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. Nel ancora ultimati nel 2013); il Centro culturale cittadino (Mario Bellini Associati), sull'area delle demolite fabbriche Nebiolo e Westinghouse ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Teatro alla Scala e dei suoi compositori (Bellini, Donizetti e Mercadante) e dei due S. Baia Curioni, Mercanti dell’Opera, Milano 2011, pp. 62-63.
5 Lettera a Vincenzo Luccardi, 1° dicembre 1851.
6 Ph. Gossett, Dive e maestri, Milano 2009, p. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] VIII e circa alla meta del IX la simigliante abside di San Vincenzo in Prato. Il sacello di San Satiro (sec. IX), le di Viganò, i plausi contesi a talune opere di Rossini, Bellini e Donizetti e l'inizio della carriera gloriosa di Giuseppe Verdi ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] trattava solo di musicisti di primo piano, come Palestrina e Bellini, Frescobaldi, Monteverdi, Stradella, i due Scarlatti, Marcello, Pergolesi anonimo della raccolta sopra citata con una Gagliarda di Vincenzo Galilei inclusa in un'altra di quelle che ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Pensieri musicali op. 25, in Fiori e foglie, Milano 1875; Melodia, in Monumento a Bellini, Napoli 1879; Due Notturni op. 51, Milano s. d.; Gavotta op. 52, campo internazionale, tra i quali si ricordano Vincenzo Vitale e Marta de Conciliis. Morì a ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] (6 giugno 1928) la splendida esecuzione. Nello stesso teatro il B. diresse una memorabile rappresentazione della Norma di Bellini, che non si rappresentava da ben trent'aruù: ne fu eccezionale interprete Rosa Ponselle (28 maggio 1929). Altrettanto ...
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