CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] XXIV, cc. 219r-220r), e, poco più tardi, monsignor Bichi si vedeva costretto a scrivere al segretario di Stato, cardinal ff. 80r-81r della Soc. nap. di st. patria. Sul ruolo di Vincenzo Corcione: Napoli, Bibl. naz., ms. I.C. 54. Sui rapporti tra ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] Misteri del Rosario, inserite all’interno della decorazione di Vincenzo Ferrati, nella chiesa di S. Maria delle Grazie ai Nasini. Alcuni disegni per gli affreschi della cappella Bichi Borghesi a Scorgiano, in Bullettino senese di storia patria, ...
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QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] in fatto di padre, Giacomo Querini (1607-1658) di Francesco di Vincenzo e di Elena di Ludovico Contarini, e Giacomo Querini (1635-1683 di Civitavecchia uscirono cinque galee pontificie al comando di Bichi e di conserva tre napoletane, con l’appendice ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] gli affari di Fiandra, l'A. esortò continuamente l'internunzio Bichi a resistere a tutti gli atti ostili degli avversari di Roma . 1684 morì in Roma; il io ottobre il cardinale Vincenzo Maria Orsini, poi papa Benedetto XIII, indirizzava ai Cesenati ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] preciose, et vagliono molte migliara di scudi": si trattava di una famosa raccolta (fu visitata anche dal cardinale Alessandro Bichi, nell'aprile 1644), che comprendeva opere di Tiziano, Tintoretto, Veronese e Palma il Giovane.
Fonti e Bibl.: Venezia ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] otto maschi: Agnolo, Giovan Battista, Lorenzo, Raffaello, Vincenzo, Lodovico, Piero e Roberto. Anche i figli vennero minori, il G. doveva riferire sulle trattative di Alessandro Bichi, insignoritosi della città, per instaurare, con il sostegno di ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] di 100.000 lire.
Dopo la morte del duca Vincenzo Gonzaga (avvenuta il 6 dicembre 1631), fu nominato dall , si spostò a Venezia, dove si trovava il cardinale Alessandro Bichi, plenipotenziario francese. A conclusione dei negoziati, la pace fu siglata ...
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MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...] dogma dell’infallibilità papale (cfr. Il Concilio Vaticano I: diario di Vincenzo Tizzani (1869-1870), a cura di L. Pásztor, II, un vescovo ausiliare nella persona di mons. Tommaso Bichi.
A Oristano, si impegnò energicamente nell’attività pastorale ...
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TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] 1499, fatto redigere dal patrizio senese Francesco de’ Bichi nel XVII secolo (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, nobile famiglia è rappresentata in Toscana anche dall’abate Vincenzo Trinci. La discendenza dai signori di Foligno avvalorerebbe ...
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SALVIATI, Alamanno
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 21 marzo 1669 da Gian Vincenzo, marchese di Boccheggiano, e da Laura Corsi, discendenti entrambi da illustri famiglie della cerchia medicea.
Gentiluomo [...] del granduca Ferdinando II dal 1656, nel 1661 Gian Vincenzo – a ventun anni – era stato inviato in missione diplomatica di Siena, fondato una sessantina d’anni prima dal cardinale Metello Bichi. Poi partì per l’Università di Pisa, dove effettuò studi ...
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