SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] la guida dell’astronomo Eustachio Zanotti e del matematico gesuita Vincenzo Riccati. Fra il 1754 e il 1755 prese anche di arricchire le collezioni del Museo pavese, particolarmente nel campo mineralogico-litologico, e lo studio dei vulcani.
Il 24 ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] nell’«estensione dell’uso strumentale dell’inglese in campi tecnici e commerciali [...] una sventura nazionale, ma lingua italiana. Profilo storico, Bologna, il Mulino.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia della lingua italiana, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] comete del 1664-65. Negli stessi anni iniziarono i contatti con Vincenzo Viviani e l’Accademia del Cimento, di cui diventò corrispondente. una serie di rilevazioni e di scoperte in un campo che Galileo Galilei e Christiaan Huygens (1629-1695) avevano ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] decorativa alla Libera Accademia di Cultura e Arte di Vincenzo Cento, un istituto privato per ragazze lontano dai canoni di Senago, e dopo essere stato imprigionato in diversi campi di detenzione venne liberato posteriormente al 25 aprile (ibid., ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] di Enrico II (1002-1024) e i frescanti di S. Vincenzo a Galliano (Mauck, 1975).Una cultura aulica e un vivo gusto integrato di fantasia nel 1833-1834 - si aprono a croce quattro campi regolari bordati da greche abitate e da motivi vegetali: vi sono ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] di almeno un altro dramma musicale, Il Bellerofonte del fanese Vincenzo Nolfi, musica di Sacrati (fu poi ripreso al Ss. dei Ciclopi, l’isola di Circe, la città di Dite con i Campi Elisi, i giardini di Calipso nell’isola Ogigia, la reggia dei ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] come vivente nei paesaggi archeologici e vulcanici dei Campi Flegrei.
Più che in passato il dialetto entra della letteratura italiana, Roma, Salerno, 14 voll.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia della letteratura italiana, a cura ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] pena di morte, che voleva sostituiti con i lavori forzati nei campi e nelle miniere, dal momento che concepiva la pena non dei Pescatori Gretei, che aveva avuto come promotore il padre Vincenzo.
A proposito di questa accademia, che contava fra gli ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] romanze, in particolare nei dialetti delle aree interne e per i campi semantici relativi alle attività rurali (cfr. Wagner 1997: 97-149). campidanese, con autori quali Emanuele Pili, Efisio Vincenzo Melis e Antonio Garau.
Negli studi demologici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] produce
ogni cosa da sola: non servono
contadini che arino i campi, non serve
coltivazione, tutto fa la natura;
produce di suo un secco riassunto, quasi mezzo secolo dopo, dal domenicano Vincenzo di Beauvais nel suo Speculum naturale (II 127). ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...