La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] ’unico che si schierò contro l’ex sindaco. Scese in campo anche la potente lobby che da anni chiedeva l’apertura di ’23. È vero che con il successore, il filologo Vincenzo Crescini, un liberale irredentista, nazionalista e poi convinto sostenitore ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] gli otto servitori e le sei serve ("massere") di Andrea di Vincenzo Pisani a Santa Maria Zobenigo. Al di sotto di queste grandi casate i clienti, ma le donne, e anche in questo campo era relativamente inefficace, quando c'erano di mezzo autorevoli ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] grande Alvise Mocenigo, la cui Alvisopoli è menzionata da Vincenzo Monti nel poemetto, del 1811, a celebrazione della dei parenti a Vicinale. Qui i Gozzi hanno una bella villa, dei campi; e un po' di vita di società la fanno. Ma manca nelle ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] preparare il terreno ad un rilancio del moto riformatore in campo ecclesiastico. Il dibattito pro e soprattutto contro i gesuiti Horace Mann e John Murray, a cura di Gigliola Pagano De Divitiis-Vincenzo Giura, Napoli 1997, pp. 377-523.
261 Cf. F. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] truppe tengono l'arsenale, il ponte di Rialto e alcuni campi principali, come S. Salvatore, S. Luca, S. Stefano . Gio. Batta Cavedalis, I commentari, con traduzione [sic!] e note di Vincenzo Marchesi, I-II, Udine 1928: I, pp. 29-30. In questo caso ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] fu consacrata alla indipendenza nazionale, e il cui valore sui campi di battaglia non ha pari che nella sua lealtà") e tributava Le provincie, a cura di Antonio Amorth, Vicenza 1968, e Vincenzo G. Pacifici, La Provincia nel regno d'Italia, Roma ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] minor rimatore ferrarese, cari l'uno e l'altro a Vincenzo Monti, che per tanto variare di gusti e di vicende portò le ragioni del piacere che egli prova fra i boschi e fra i campi. Sono, queste minori Réveries d'un promeneur solitaire, dei «saggi» a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in parte ciò è dovuto al fatto che, come in ogni altro campo, si affermò allora una forte preoccupazione di stabilire e osservare un’ortodossia Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che giustamente è ritenuto ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] diritto. Non è di per sé un gran che quel Vincenzo Contarini, cittadino veneziano lettore d'umanità a Padova, ma i mai nutrita e vivace a Venezia. Donde, anche, il cercare di campare - ed Aretino ci riesce benissimo - a colpi di penna. Beninteso: ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] rivolta ai Greci di Venezia e del Levante; in tale campo i Pinelli primeggiano a lungo, a fianco di un'altra casa cura di Vania De Maldé, Parma 1993, pp. CI-CIII, 61-62; Vincenzo Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Messina 1991, p. 456; M. Firpo, ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...