La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] – e come il Primato morale e civile degli Italiani pubblicato nel 1843 da Vincenzo Gioberti, su cui torneremo.
Più complesso si fa il discorso se ci rivolgiamo ad altro campo su cui si focalizzò l’interesse dei cattolico-liberali, vale a dire la ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] anni aveva retto quel liceo, e gli succedeva Vincenzo Crivellari fino al 1923. Nel corpo docente spiccano o meno autorevole, si possa tentare un esame, deve alfine cedere il campo a nuovi metodi di esami per cui il candidato macchina non basta più ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 1860 a Gavazzi una chiesa per le sue predicazioni, Vincenzo Albarella d'Afflitto costituì un anno dopo un'altra La breccia di Porta Pia del 20 settembre 1870 chiamò in campo ancora un altro attore metodista, i metodisti episcopali degli Stati ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] o altri locali, di proprietà del monastero, da loro occupati nel campo "Rusulo", a S. Giuliano, a Rialto ed a S. AA.VV., Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1944) ristampa in Id., Scritti di paleografia e ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] come nel caso più eclatante del borghese Vincenzo Dandolo, provveditore generale in Dalmazia. Un più distanti per agricoltori e pastori (tra Veneto e Friuli lavorava i campi 1 abitante su 2), ma meno prevedibilmente anche per i possidenti (1 ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] S. Abbondio dalle ampie volte a crociera che coprono le due campate del coro e che innestano i loro spigoli su lesene salenti a di accesso al vano sotterraneo, come nella chiesa di S. Vincenzo a Galliano, consacrata nel 1007. Quanto alla cripta, si ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Repubblica’ di Santa Margherita. Storia e storie di un grande campo popolare, Università degli studi di Venezia, a.a. 2000 che nel 1914 ripropone i Canti del popolo veneziano di Jacopo Vincenzo Foscarini, detto «el Barcariol» e poi ne eredita il nome ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] 179). «Una grande festa in tutta via Roma», conferma Vincenzo Alberghina, che associa gli Alleati al cibo regalato: «entravano gli i braccianti si nutrivano di legumi e verdura raccolta nei campi, erbe che la fame aveva imparato a riconoscere come ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] Pirandello, Vitaliano Brancati, Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Stefano D’Arrigo, Giuseppe 6), umbro (2), laz. (10) (e roman.: 136);
III) di area merid.: abruzz. (5), camp. (4) (e napol.: 11), pugl. (6), calabr. (2), sicil. (48);
IV) di area ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] nel 1198-99, esborsando per 30 appezzamenti di circa 80 campi complessivi ben 1500 lire in tre sole riprese; o ancora G. Zille, Il territorio, pp. 40-45, il vecchio Vincenzo Bellemo, Il territorio di Chioggia, Chioggia 1893; oltre, naturalmente ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...