L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] secolo sono stati così chiaramente e costantemente divisi in due campi: laici e cattolici. In nessun altro paese come in del Sud al Regno d’Italia, il senatore napoletano Vincenzo De Monte diede un quadro abbastanza preciso dell’atteggiamento con ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] segni ci destina /a segno di speranza»13) o Tigre Assenza come in Cristina Campo:
«Ahi che la Tigre,
la tigre Assenza,
o amati,
ha tutto divorato ), su cui pagine finissime ha scritto Pier Vincenzo Mengaldo, scegliamo di occuparci di Mario Luzi, ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] . Perché l'aulico, l'omerico, il cesareo cavalier Vincenzo, le cui strofette ottonarie Per la liberazione d'Italia, classica, quanto meno era destinata ad esercitare ripercussioni in tal campo l'opera dei due maggiori maestri dell'Italia di allora: ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] 2001, pp. 17-53.
18 «Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli Stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l’uomo. Solo lui lo sa!». Così ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] artistica e poetica degli affetti il busto di Cavour di Vincenzo Vela e un’opera di Augusto Rivalta raffigurante un episodio della guerra combattuta contro l’Austria sui campi lombardi nel 1859, definita «opera molto originale, che rivela grandissimo ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] concedeva alla nascente democrazia.
Alla Costituente fu inevitabile riaffrontare il campo minato del rapporto tra Stato e Chiesa e i nodi legislativi della Presidenza del Consiglio e composta da Vincenzo Caianiello (che ne fu anche il presidente), ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] VI di occuparsi di dogane e di porti, di campi e di bonifiche, lasciando ai suoi predecessori la gran 'Italia», e Roma, Forzani, 1882-1855 in tre volumi; LEONE VICCHI, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830 Faenza e ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] clima di antigesuitismo diffuso amplificato dagli scritti di Vincenzo Gioberti, che considerava la lotta contro i Gesuiti Nel 1917 perdeva la gestione di uno dei suoi tradizionali campi di azione, cioè la Sacra Congregazione dell’Indice, incorporata ...
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Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] storico. Giordano Bruno, Giambattista Vico, Antonio Rosmini, Vincenzo Gioberti furono i pensatori che il famoso «circolo» decisivo confronto.
La stessa cosa, come si è detto, accadeva nel campo opposto, anche se Gentile non l’avrebbe mai ammesso e se ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , nel 1582, d'un canale collettore per ridurre a coltura 250 campi (e prima di lui un Girolamo Dolfin s'è fatto promotore, a Venezia entro l'inizio di settembre.
Eletto, con Vincenzo Gradenigo, l'11 maggio 1594, ambasciatore straordinario ad Enrico ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...