SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] sperimentare in prima persona quanto la ricerca sul campo fosse imprescindibile punto di partenza per ogni .
Una ristampa di sessantasei suoi Scritti scelti è stata curata da Vincenzo Tusa (I-II, Palermo 1976-1977), con elenco completo degli scritti ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] impervia del suolo, essi erano costretti a trasportare la "grassa" nei campi "con le proprie spalle... et a forza de brazzi fare i dopo la morte della prima moglie, si sposava con Laura di Vincenzo di Giovanni Morosini.
Le vicende del C., a partire da ...
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TOMMASINI, Oreste
Marco De Nicolò
– Nacque a Roma nel 1844, in una famiglia agiata, da Barbara De Sanctis e da Vincenzo, che aveva ricoperto la carica di senatore del Regno.
Oreste si laureò a vent’anni [...] Francesco, che avrebbe preso la strada della diplomazia, Giulia e Vincenzo.
Fu tra i soci fondatori della Società romana di storia patria presso la Società romana di storia patria.
Uno dei campi cui si dedicò con grande senso civico fu l’istruzione ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] 12 ag. 1554, dovette affrontare difficoltà per amministrare il patrimonio, cospicuo ma non pingue (possedette case a Udine e fuori, campi e poderi a Gorizia, Camino di Codroipo, San Giovanni di Manzano, Passons, Cividale e altrove), e per maritare le ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] aveva abbandonato il potere. Nei giorni seguenti, il M. permise ai ragazzi che ne avessero fatto richiesta di raggiungere i campi di battaglia nel Nord Italia, concedendo loro il libretto di credito della Cassa di risparmio. Egli riuscì comunque a ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] la installò ad Anguillara, sull’Adige, e con essa bonificò quattrocento campi, l’anno dopo, nel 1718; fece lo stesso a Schio, unione illegale; degli altri maschi Giovanni si fece frate, Vincenzo sposò nel 1747 Lucrezia Pisani ‘moretta’ da cui ebbe ...
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ODDONE, Ines
Rosanna De Longis
ODDONE, Ines. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 5 gennaio 1874 da Vincenzo, ingegnere delle ferrovie, e da Teresa Gallo.
I suoi studi si svolsero prima a Sant’Elpidio [...] vive (11 gennaio 1908) e Regicidio (8 febbraio 1908) vennero sequestrati e Oddone fu incriminata, insieme con il responsabile Paolo Campi, per «incitamento all’odio tra le varie classi sociali» e per «apologia di regicidio» per aver giustificato, nel ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] Pietro, frutto di una relazione con il conte Vincenzo Bargellini.
Grazie alla cospicua dote della moglie Pellegrino militari, casi criminali e presunti miracoli; i diversi campi del sapere erano egualmente rappresentati nel cospicuo fondo librario ...
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SEGNI, Giulio
Sauro Rodolfi
SEGNI (Signa, de Signis, Biondini), Giulio (Giulio da Modena). ‒ Nacque a Modena nel 1498. L’anno di nascita è dedotto per calcolo sottrattivo dall’epigrafe della lapide [...] di sonar perché desideremo che il vaglia in ambi dua li campi, persuadendovi che al presente non ne potresti fare cosa che di qualche lezione dell’organista-clavicembalista Vincenzo Lusignani, detto Vincenzo da Modena, come volle invece argomentare ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] e il 1524, il passo sul converso fra Ristoro da Campi (c. 7r), significativamente privo di data di morte ma collocato l’erudizione domenicana (fra Modesto Biliotti nel 1586, fra Vincenzo Fineschi nel 1790) e la prima storiografia artistica (guide ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...