CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] madre, cattolica praticante e attiva benefattrice della S. Vincenzo: da lei e dalla tradizione del cattolicesimo ottocentesco Comitato di liberazione nazionale nell'assistenza ai reduci dei campi di concentramento tedeschi e, dall'estate 1945, insieme ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] riuscite di Pietro Monaco, di Teodoro Viero, di Vincenzo Giaconi, alcune delle realizzazioni facsimilari di un Alessandri, il compito, nel laboratorio di famiglia, di "riem. pire i campi de' compiuti lavori". Il secondo, Tommaso incise 5 tavole dell' ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] precedenti, iniziava gli studi di giurisprudenza con il celebre Vincenzo Gravina, al quale lo accumunava la grande passione per contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina, storia ecc.).
La sua prima ...
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SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] (come Virginio e Cosimo Orsini) e fiorentini (come Vincenzo Landi). Tutti seguivano Torquato Conti, in quei mesi Conti ne avrebbe mantenuto il comando coadiuvato da tre mastri di campo, tra cui Sacchetti.
Le truppe pontificie rimasero nel Ferrarese ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] Pietroburgo, l'attività artistica del C. in vari campi fu molto intensa. Come architetto, fece alcuni progetti legati al 1862..., Modena 1862, p. 11 (erroneam. lo chiama Vincenzo); P. N. Petrov, Sbornik materialov dlja istorii Imperatorskoj Akademii ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] . La figura dell'A., che s'inserisce non senza rilievo nella Bologna musicale del suo tempo e che spicca per vari contributi nei campi dell'oratorio, della cantata a voce sola, della sonata a tre e del concerto strumentale, è ancora in attesa di uno ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] . 9-12, 1951, pp. 77-81; O. Morisani, in V. C., Firenze 1952, prefaz.; C. Barbieri, V. C. Dagli uliveti salentini ai Campi flegrei, in La Fiera letteraria, 22 maggio 1955; L. P. Suppressa, V. C. pittore della Paglia, in IlCampo, VII (1956), pp. 29-30 ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] , illustra migliori tecniche di concimazione e irrigazione dei campi, si batte per l'estensione dei prati artificiali Udine, Biblioteca comunale, Fondo Joppi, ms. 716: Vincenzo e Antonio Joppi, Alberi genealogici delle famiglie friulane;Archivio di ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] generosamente a finanziare le iniziative a cui la Società diede l'avvio.
In riconoscimento per le benemerenze acquistatesi nei vari campi in cui la sua azione si esercitò e per l'atteggiamento liberaleggiante da lui sempre mantenuto (fra l'altro ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] rudimenti dell'arte dal pittore cremonese A. Campo (Campi) che, nella Cremona fedelissima (1585), ne pittura in Palermo nel Rinascimento, Palermo 1899, p. 290; Id., Vincenzo da Pavia, detto il Romano, pittore in Palermo nel Cinquecento, Palermo ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...