CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] alle armi e necessariamente portato a rifarsi sulla letteratura di tutto ciò che non gli è concesso operare in altri campi". Quel periodo lo aiuta a superare la crisi della gioventù. Si staccò dai "vociani" coi quali condivideva il risentito ma ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] la vecchia questione dell’allumiera, e l’8 febbraio, dal campo militare di San Germano, ne ottenne dal nuovo re Ferdinando e un giardino di cedri sotto la villa al nipote Vincenzo), obbligando i frati alla celebrazione di messe in suffragio suo ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] maggio 1934, in cui il D. rivestì la parte di Vincenzo e che fu pure tradotto in film qualche anno più tardi Sperduti nel buio di C. Mastrocinque (1947) fu Nunzio, in Natale al campo 119 di P. Francisci (1948) fu il nobile napoletano fatuo ma innocuo ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] Spirito Folletto di Antonio Caccianiga e il Pio IX di Vincenzo De Castro) o in formati di più agile diffusione. tradimenti di cui fu vittima, quelli dedicati Agli eroi toscani caduti sui campi di Curtatone e Montanara. Canzone di O. T. da lui ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] far impartire un'ottima educazione al C. e al secondogenito Vincenzo.
Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu quindi professore conversevoli, non potevano non piacermi") e, trasferitosi "dai campi nella città", si diede a dettare ben altri versi ( ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] protagonisti di foto come Disoccupato, Gente dei campi o Ragazzo di tipografia rimandava direttamente alle inchieste a partire dalle omonime liriche di Giacomo Leopardi, Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Emily Dickinson, Mario Luzi, ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] sulle sue capacità ed era stato messo in guardia dal fratello Vincenzo sul pericolo che a Parigi il M. avrebbe fatto «gravi impicci che definì la diffusione molecolare da campi ipertonici positivi a campi ipotonici negativi, con la dimostrazione ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] stesso non menziona alcun maestro in particolare in questo campo. In seguito E. insegnò diritto canonico "legens Henri de Suse en Angleterre (1236?-1244), in Studi in onore di Vincenzo Arangio Ruiz nel XLV anno del suo insegnamento, II, Napoli 1953, ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Lebrun che in quel tempo "nella pittura teneva il campo" (ibid.). L'aneddotica bergamasca e clusonese dell'Ottocento delle scomposte figure della Pentecoste e del Martirio di s. Vincenzo (1695-96) nella parrocchiale di Cerete Basso (Bergamo): ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] ’isolamento politico. In questo senso i quattro Campi Hobbit (1977-1981) rappresentarono una novità assoluta sospetto calò su Almirante: un ex terrorista di destra, Vincenzo Vinciguerra, confessò di essere l’autore materiale dell’attentato di ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...