CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] qualunque. Dà per lo più gran lumi alle figure, e i campi tiene mortificati, ed oscuri quanto più può e fin gli stessi quadro del S. Petronio (con veduta di villa dipinta da Vincenzo Martinelli) nella cappella della villa La Sampiera di Bologna (G ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] protagonisti di foto come Disoccupato, Gente dei campi o Ragazzo di tipografia rimandava direttamente alle inchieste a partire dalle omonime liriche di Giacomo Leopardi, Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Emily Dickinson, Mario Luzi, ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Lebrun che in quel tempo "nella pittura teneva il campo" (ibid.). L'aneddotica bergamasca e clusonese dell'Ottocento delle scomposte figure della Pentecoste e del Martirio di s. Vincenzo (1695-96) nella parrocchiale di Cerete Basso (Bergamo): ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] nel celebre santuario mariano portava stranamente il patronimico di Vincenzo e non di Giuliano. È possibile tuttavia che si alla cornice de marmore". E che inoltre "tutti li campi di detta tribuna dove serano serafini et altre figure… bisognerà ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per la gestione di un lascito dotale istituito dal pittore Vincenzo Catena (Ludwig, 1901, p. 69). Ancora, nel risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una casa con brolo e orto per uso personale (Dalla ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] , Asdrubale, e cinque sorelle minori di lei.
Elena frequentò con l'A. le botteghe di Bernardino Campi e del Sojaro e, entrata poi nel monastero di S. Vincenzo a Mantova, ove viveva nel 1585, è raffigurata dall'A. in un Ritratto di monaca del 1551 ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] idea, già avanzata nel 1789 in un saggio di Vincenzo Ruffò, riprendeva spunti già svolti nello stesso luogo in alla luce l'anfiteatro di Capua, compì sopraluoghi e studi nei Campi Flegrei e, con la collaborazione del Cerasuoli, scoprì a Paestum il ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] pensato di costruire una villa romana a Padova ma, fallito l'accordo con i vicini per l'acquisto di alcuni campi, decise di trasformare completamente un fabbricato già acquistato nel 1710 dallo zio Anton Francesco. Sulla base di un progetto steso ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] Giovanna Scattoni, di nobili origini, dalla quale ebbe due figli, Vincenzo e Francesco. A partire da questo periodo il G. alternò , dedicandosi con sempre maggior impegno a questi campi e riducendo la partecipazione alle esposizioni collettive.
Nel ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] di una nave centrale due navi minori, ciascuna di tre campi. Sull'asse d'ingresso è il presbiterio ad abside nel Barocco, Firenze 1940, pp. 3 ss.; Filalete Lariense (Vincenzo Mocchetti),Cenni storici sopra l'insigne tempio di S. Alessandro e ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...