GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Londra, nel 1857, al teatro St. James nel Campanello dello speziale di G. Donizetti. Morì a Milano il 23 nov. 1858.
Vincenzo ebbe un figlio, Achille, nato il 26 genn. 1829 a Padova, che divenne un buon compositore e un ottimo insegnante di pianoforte ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] necessità di scandagliare il terreno storico. Abbandonata la tradizione sei-settecentesca di Pietro Maria Campi, Cristoforo Poggiali e Vincenzo Boselli, dedita alle grandi sintesi generali della storia piacentina, Pallastrelli preferì dedicarsi a ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] sappiamo inoltre che il 16 marzo 1570 acquistava circa 200 campi nel Vicentino e che nel 1573 era impegnato in operazioni giorno prima.
Insieme con i colleghi Andrea Badoer e Vincenzo Morosini sostenne l'incarico sino al luglio 1577, appoggiando la ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] liberazione nazionale e assumendo la segreteria regionale del PSI clandestino. Nel settembre 1944 fu arrestato insieme al figlio Vincenzo e internato nel campo di Bolzano, da cui fu liberato soltanto dopo la fine della guerra, il 1° maggio 1945. Nel ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] all'arrivo del nuovo maestro di cappella, il pesarese Vincenzo Pellegrini, che giunse a Milano alla fine di gennaio del opera in stile moderno pubblicata a Milano, i mottetti Ego flos campi a tre voci e Laudate coeli a quattro voci contenuti ne Il ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] ricercatore, recando validi contributi scientifici nei vari campi della specialità.
Apprezzati furono i suoi studi per gestanti tubercolotiche nel piano di rinnovamento del sanatorio popolare Vincenzo Cervello, in Riv. sanitaria siciliana, XXI [1933], ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] di Andrea, dalla quale ebbe Giovanni, Nicolò e Vincenzo, ed iniziava una carriera politica contrassegnata daprestigiosi incarichi e fertile, per quanto fosse diffusa convinzione che i suoi campi rendessero meno dei vicentini o padovani: in realtà il C ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] religioso in Italia nel secolo XIX (ibid. 1924), Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo (ibid. 1927) e il primo filosofica italiana dal 1945 al 1980 nelle sue relazioni con altri campi del sapere (atti del convegno, Anacapri 1981),Napoli 1988, pp ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] furono praticamente chiamati fondatori della crittogamologia in Italia. Mentre De Notaris si dedicava ai Muschi, il C. approfondì il campo micologico, in special modo dei Micromiceti. Fra il 1861 e il 1866 curava la pubblicazione dei Commentari della ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] la continuità della casata, e poi Giovanni e lo stesso Vincenzo.
Quest'ultimo iniziò il suo tirocinio politico all'età di di Gradisca alla quale il Contarini prese parte come provveditore in campo, ed il D. in qualità di deputato sopra Banditi, col ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...