BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] indagatore di archivi e di materiale epigrafico. Tre furono i campi preferiti della sua attività: l'agiografia, la storia cittadina parte dispersi, traendone gli atti dei santi Severino, Vincenzo, Artema, Francone, ecc., nonché la leggenda sipontina ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] de’ santi ch’ivi riposano, che gli valse le lodi di Pietro Maria Campi nella Historia ecclesiastica di Piacenza (Piacenza 1651, I, p. 209; II, falsariga di un racconto dello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais, si incentra sul tema della ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] del 1694) influì sulla maturazione del suo pensiero, che dallo scolasticismo e dalle dispute astratte si indirizzò verso i campi "pratici" dell'apologetica e della teologia positiva. Infatti l'esame dei libri del calvinista svizzero Giacomo Picenini ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] di L'Encomio della mosca di Luciano. Versione in terza rima di Vincenzo Rota, pubblicato per le nozze Ascari-Rusconi (ibid. 1818); di La inedite (ibid. 1822), curata dal F. insieme con G. Campi e G. Maffei e dedicata a V. Monti.
Con quest'ultimo ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] parrocchiale di Vilmaggiore e nel santuario della Madonna dei Campi a Stezzano. Per la chiesa di Chiari, nel Bresciano S. Luigi Gonzaga che riconcilia il fratello Rodolfo con il cugino Vincenzo, duca di Mantova (1874) e S. Luigi Gonzaga che soccorre ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] rapidamente popolarissima ed entrò di diritto nel repertorio di tutte le vedettes del café-chantant, da Y. de Fleuriel, a M. Campi, a E. Donnarumma sino a Lina Cavalieri. Accanto a Ninì Tirabusciò (1911) e Lilì Kangy (1905) di S. Gambardella essa ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] di concedere la grazia, richiesta dall'imperatore, al cardinal Vincenzo Grimani, privato della nobiltà; e la sua tesi, a S. Salvador, di proprietà nel Veronese e di circa 3.500 "campi" nella zona di Loreo.
Fonti e Bibl.: Le lettere inviate dal C ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] da pitture del Tintoretto e del Veronese. Nel 1583 era a Milano, e poi a Cremona per le stampe, da disegni di Antonio Campi, per la Cremona fedelissima (Cremona 1585). Nel 1583-84 fece ritorno a Bologna dove si associò a Ludovico e ad Annibale nei ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] madre, cattolica praticante e attiva benefattrice della S. Vincenzo: da lei e dalla tradizione del cattolicesimo ottocentesco Comitato di liberazione nazionale nell'assistenza ai reduci dei campi di concentramento tedeschi e, dall'estate 1945, insieme ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] riuscite di Pietro Monaco, di Teodoro Viero, di Vincenzo Giaconi, alcune delle realizzazioni facsimilari di un Alessandri, il compito, nel laboratorio di famiglia, di "riem. pire i campi de' compiuti lavori". Il secondo, Tommaso incise 5 tavole dell' ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...