DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] 1574. Con il giubileo dell'anno successivo riprese la vita dei campi a Gruaro. Dal 1579, anno in cui ricominciò a scrivere dopo , inseriti nel Fondo Ioppi: il n. 374 e il 390.
Fu Vincenzo Ioppi a fare conoscere per primo il nome del D. e a pubblicarne ...
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CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] , Thieme-Becker) risale ad una guida cinquecentesca (A. Campi, Cremona ..., Cremona 1583, p. 198), senza peraltro il figlio Giuseppe che in un atto del 16 maggio 1539 (rogito Vincenzo Casari. cit. in Monducci, 1964, p. 257) dichiarò di avere ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] della peste in relazione anche alle misure profilattiche per fronteggiarne l'azione patogena; lavorò in vari campi della microbiologia e della parassitologia; recò il suo contributo alla difesa sanitaria del patrimonio zootecnico del Mezzogiorno ...
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BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] di S. Maria di Campagna di Piacenza (ora nella chiesa di S. Vincenzo), con l'Annunciazione e i profeti Davide e Isaia, del 1530.
Il , che costituirà la lezione fondamentale per l'arte dei Campi. Nell'Eterno in gloria e gli Evangelisti come nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arangio-Ruiz, Capograssi, Paradisi e Ungari
Aurelio Cernigliaro
Nel contesto culturale in cui si trovò a operare Calasso si stagliano altre autorevoli figure di spicco tra cui è indispensabile ricordare [...] , Bruno Paradisi e Paolo Ungari.
In particolare, Vincenzo Arangio-Ruiz (Napoli 1884-Roma 1964), figlio di soggetto agente, come s’imprime nell’azione stessa, superando il campo della tecnica giuridica, si rivolge alla vera fonte di espressione ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] all'amministrazione provinciale di Lecce; il busto del Senatore Achille Tamborino (1896); il Crocifisso in legno della collegiata di Campi Salentina (1913); il busto in marmo di Francesco Rubichi, inaugurato il 16 maggio 1920 nel tribunale di Lecce ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] pp. 57-67 (sunto in Elettricista, XXIII [1914]).
Al periodo della guerra appartengono le ricerche Sull'attrito interno del nichel in campo magnetico variabile, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXIV (1915 ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] dettagliata analisi, necessaria per dimostrare quali spostamenti di punti di vista tradizionali siano prodotti in tutti i campi dal concetto di lite del Carnelutti". Soprattutto questo impegno traspare dalle puntuali ed acute Osservazioni al progetto ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] con le armi dei rettori, una Vergine tra s. Vincenzo e s. Alessandro sul poggiolo); affreschi in casa Ganascia, con netta prevalenza delle prime e non senza qualche suggestione dei Campi: formazione cremonese, quindi. In San Michele al Pozzo Bianco ...
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BACCARINI, Domenico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Tomaso e da Maddalena Bassi il 16 dic. 1882. Frequentò la Scuola d'Arte e Mestieri diretta dal pittore A. Berti, sotto la cui guida si perfezionò [...] il B. eseguì una serie di sei disegni illustrativi del lavoro dei campi che furono riprodotti in cartoline. Ma la tisi che covava in lui collezioni private faentine (Francesco Papiani, Rino Emiliani, Vincenzo Ghirlandi ed altre). Fuori di Faenza, in ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...