Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] il feuilleton poliziesco. Nacque così Tigris (1913) di Vincenzo C. Dénizot, un film in cui l'attore Edoardo delle inquadrature (dal primissimo piano all'uso dinamico della profondità di campo), da ispirare l'opera di molti tra i migliori registi dell ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] della diseguaglianza di Bienaymé-Tchebycheff. È questo uno dei lavori più importanti del C., che vi introduce, in tre campi diversi, concetti fondamentali che hanno dato luogo a ulteriori ricerche. L'opera I fondamenti matematici della tecnica delle ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] di una nave centrale due navi minori, ciascuna di tre campi. Sull'asse d'ingresso è il presbiterio ad abside nel Barocco, Firenze 1940, pp. 3 ss.; Filalete Lariense (Vincenzo Mocchetti),Cenni storici sopra l'insigne tempio di S. Alessandro e ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] dal 1775 al 1777 a Genova sotto la direzione del p. Vincenzo M. Ageno e del p. Giacomone. Dal 1777 insegnò grammatica superiore , cognizioni diverse riguardanti le varie lingue e i vari campi dello scibile. Il limite di questo metodo era forse quello ...
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ANNA ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Elvira Gencarelli
Nata nel 1655 da Ferrante III duca di Guastalla, ancor molto giovane venne legata in matrimonio con Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova [...] di Ferrante III, avvenuta il 17 genn. 1678, suo cognato, don Vincenzo Gonzaga, presa in moglie Maria Vittoria, sorella di A. I., si guerra di successione di Spagna, divenuto il ducato uno dei campi di lotta, Filippo V di Spagna ed il principe Eugenio ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] dichiarato decaduto il 30 ottobre 1944. Morì a Roma l'8 agosto 1948.
I suoi contributi scientifici riguardano campi diversi della chirurgia scientifica e pratica. Si occupò delle lesioni del cordone spermatico e del testicolo, degli innesti tessutali ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nel 1549, l'uso del proprio stemma, le sei palle in campo d'oro. Il padre Bernardino, notaio, membro del Consiglio dei la costruzione del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] si collega con Malinowski e con una delle ricerche sul campo più significative della nuova antropologia, The sexual life of termini di Reich, e anche di Abraham, sfugge la parte alta del campo di ricerca: il Super-Io dell'ultimo Freud, il Sé di Jung, ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] .
Non si trattò, tuttavia, di una netta scelta di campo: i timori di C. I nei confronti dei Francesi, tradizionali uda vita famigliare e privata piena, libera e felice. Nel 1561 Vincenzo Fedeli (cui più tardi faranno eco numerosi biografi di C. I ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , nel 1582, d'un canale collettore per ridurre a coltura 250 campi (e prima di lui un Girolamo Dolfin s'è fatto promotore, a Venezia entro l'inizio di settembre.
Eletto, con Vincenzo Gradenigo, l'11 maggio 1594, ambasciatore straordinario ad Enrico ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...